Fidanzati siciliani uccisi in Inghilterra, la salma di Francesca torna a casa: proclamato lutto cittadino

Il corpo della giovane rientrerà in Sicilia stamani, domani si terranno i funerali a Montagnareale, nel Messinese. La salma di Nino Calabrò è attesa per il 16 febbraio

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Rientrano in Sicilia le salme di Francesca Di Dio e Nino Calabrò, i due fidanzati del Messinese, di rispettivamente 20 e 25 anni, brutalmente uccisi in una casa di Thornaby-on-Tees, nella contea del North Yorkshire, in Inghilterra. L’episodio risale al 21 dicembre scorso; Nino lavorava in Inghilterra come croupier e Francesca lo aveva raggiunto per le vacanze natalizie. Per l’omicidio dei due giovani era stato fermato un ragazzo di 21 anni, il palermitano Andrea Cardinale, che aveva condiviso l’appartamento col giovane ucciso.

Fidanzati uccisi in Inghilterra, le salme rientrano in Sicilia

Per la giornata di oggi, 14 febbraio, è previsto l’arrivo della salma di Francesca Di Dio all’aeroporto di Fontanarossa di Catania. Il corpo della ragazza sarà trasportato a Montagnareale, dove domani pomeriggio si terranno i funerali nella chiesa Maria SS. delle Grazie. Intanto, l’Amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino per il giorno delle esequie.

“L’amministrazione comunale e tutta la cittadinanza si uniscono, con profondo cordoglio, al dolore delle famiglie Di Dio e Niosi, per la tragica perdita della cara Francesca”, recita un post su Facebook. 

Il corpo di Nino Calabrò dovrebbe invece rientrare il 16 febbraio a Barcellona Pozzo di Gotto, dove sabato 18 febbraio si svolgeranno i funerali nella basilica di San Sebastiano.

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