Caos eventi campionari, bando da rifare e inagibilità alla Fiera

L’assessore alle Attività Produttive Forzinetti chiarisce la situazione

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Negli ultimi giorni a tenere banco al Comune di Palermo sono stati gli eventi campionari che dovrebbero svolgersi alla Fiera del Mediterraneo. Condizionale d’obbligo. Infatti, si sono creati dei problemi che l’amministrazione comunale sta provvedendo a risolvere nel più breve tempo possibile: il primo riguarda l’inagibilitá della Fiera. “Alcuni padiglioni hanno la Scia scaduta da qualche anno” afferma a Palermo Live l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti. I vigili del fuoco hanno presentato al sindaco di Palermo una lunga relazione dove viene evidenziata la mancata sicurezza di alcuni padiglioni della struttura di via Sadat.

Un secondo problema riguarda l’organizzazione. “Il bando è da rifare – spiega Forzinetti -, da alcune verifiche è emerso che le due società non hanno i requisiti per poter partecipare. Già nella giornata di sabato abbiamo una riunione per redimere un nuovo bando, speriamo in due settimane di averlo pronto. Successivamente ci occuperemo di acquisire tutte le autorizzazioni per l’agibilità della Fiera e renderla di nuovo fruibile nel più breve tempo possibile”.

Gli eventi campionari avevano creato uno scontro nei giorni scorsi all’interno del Consiglio Comunale tra la Nuova Dc e Fratelli d’Italia con conseguente spaccatura nella maggioranza. In particolare l’eurodeputato Giuseppe Milazzo aveva attaccato, nella seduta di giovedì, l’assessore democristiano Forzinetti contestando l’organizzazione della fiera campionaria chiedendo un incontro di maggioranza. 

 

Non ha perso tempo il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che nel pomeriggio di venerdì, insieme al presidente e al vicepresidente del consiglio comunale Giulio Tantillo e Pino Mancuso e all’assessore con delega ai Rapporti con il consiglio comunale Giampiero Cannella, ha avviato i primi incontri con i capigruppo di maggioranza a Sala delle Lapidi. “È stato un momento utile di confronto con le forze di maggioranza, in particolare per fare il punto in vista delle importanti scadenze che riguardano la città, a cominciare dall’approvazione del Bilancio 2023-2025 e del Piano di riequilibrio e da provvedimenti come il piano della movida e sull’uso dei beni comuni.

Sono soddisfatto del clima di reciproca collaborazione in cui si è svolto l’incontro – ha continuato il primo cittadino -. È stata l’occasione per affrontare e superare qualsiasi criticità e per ribadire la fiducia nei confronti dell’operato dell’intera giunta da parte di tutte le forze di maggioranza. Proprio la prossima settimana tutta la giunta incontrerà i capigruppo e i presidenti di commissione per proseguire l’analisi dei principali punti che saranno portati all’esame del consiglio e anche quello rappresenterà un momento per armonizzare e consolidare gli equilibri tra l’operato della squadra di governo della città e i lavori d’Aula”.

Le opposizioni: “Ancora una fumata nera nella maggioranza, si è spenta luce”

Attacco diretto alla maggioranza da parte delle opposizioni. “Ancora fumata nera in Consiglio comunale – dicono dal Partito Democratico -. La maggioranza ancora una volta non trova l’accordo sugli atti da prelevare. Si sospende la seduta sulle comunicazioni del presidente Tantillo. La nuova Democrazia Cristiana non si presenta in aula. Continua la querelle di una maggioranza su cui si è già spenta la luce”.

Il Movimento Cinque Stelle parla di “Una maggioranza dissolta a causa di un tutti contro tutti a caccia di poltrone nei CdA delle partecipate. Ciò mentre restano le grandi criticità dai rifiuti alle buche alle bare in deposito. Esortiamo il sindaco Lagalla a fare chiarezza sulla situazione e a dichiarare se la sua maggioranza esiste ancora, in aula consiliare. I cittadini e le cittadine meritano di avere un’Amministrazione trasparente e coesa, che lavori per il bene comune e non per interessi di parte”.

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