Come avevano richiesto i magistrati della procura di Venezia, il tribunale tedesco ha disposto l’estradizione per Filippo Turetta. Il giovane, accusato dell’omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, arriverà in Italia venerdì con un volo militare a bordo del quale ci sarà una scorta dell’Arma dei Carabinieri dello ‘Scip‘, il Servizio di cooperazione internazionale di Polizia.
La notizia è stata diffusa dall’agenzia stampa La Presse.
Ancora non noto l’aeroporto dove atterrerà l’aereo che porterà Turetta in Italia. Nessuno se se si tratterà di un aeroporto civile o militare di Roma o del nord Italia. Lungo il tragitto, saranno predisposti servizi di ordine pubblico.
Una volta che Turetta sarà in territorio Italiano, gli sarà notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Venezia.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scritto: “Ringrazio la giustizia tedesca per i tempi rapidi con i quali ha operato, la nostra Ambasciata e le forze dell’ordine che stanno lavorando ininterrottamente per questo obiettivo”. Se le operazioni di rimpatrio di Turetta avverranno nei tempi previsti, si procederà con l’autopsia di Giulia Cecchettin, fissata per il 1° dicembre, alle ore 9. La procura di Venezia non ha ancora nominato il consulente medico legale che effettuerà l’esame autoptico.