Finale Euro2020, insulti razzisti ai giocatori inglesi: arrestato un uomo

Dopo la finale persa contro l’Italia, alcuni calciatori inglesi sono stati vittime di insulti razzisti sui social media

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Un uomo è stato arrestato a Trafford, sobborgo di Manchester, con l’accusa di aver pubblicato sui social un post contenente messaggi d’odio razziale. Il tutto è accaduto la sera della finale di Euro2020 Italia-Inghilterra a Wembley. L’uomo, interrogato dalla polizia, attualmente si trova in custodia cautelare.

Il sospettato, 37 anni, di Ashton-Upon-Mersey, si è presentato questa mattina (14 luglio 21) alla stazione di polizia di Cheadle Heath. L’accusa di cui risponde è “reato ai sensi della Sezione 1 del Malicious Communications Act”.

“La polizia vorrebbe avere notizie da chiunque abbia informazioni al numero 0161 856 4973, citando l’incidente numero 109 del 7/12/2021. In alternativa, contatta l’organizzazione benefica indipendente Crimestoppers in modo anonimo al numero 0800 555 111”. 

L’INVITO A DENUNCIARE QUALSIASI EPISODIO DI RAZZISMO

Dopo la notizia dell’arresto la polizia ha rinnovato l’invito ai cittadini di tutta l’Inghilterra a denunciare gli episodi di razzismo: “Chiunque sia stato vittima o testimone di un crimine d’odio, segnalalo alla prima occasione tramite 101, LiveChat o online su www.gmp.police.uk . In alternativa è possibile visitare www.letsendhatecrime.com“.