La Fisar sbarca a Palermo

Roberto Oddo guida l’associazione che riunisce sommelier, ristoratori e albergatori

Li unisce la passione per il vino e l’aspirazione di mettere insieme a Palermo il mondo dei sommelier, degli albergatori e dei ristoratori. Ieri al ristorante Quattro Venti Comfort Food di Palermo il primo debutto di questa scommessa, ovvero la nascita di una delegazione Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) provinciale. A presentarla alla stampa specializzata il delegato Roberto Oddo, con i soci fondatori Gabriele Amato, Enrico Grimaldi, Glenda Lo Giudice e Giuseppe Notaro. Tutto è nato da una chiacchierata informale a cui sono seguiti analisi approfondite, studi e valutazioni.

Alla fine quello che era appena un sogno è diventato realtà e ha superato indenne anche le restrizioni legate al lockdown e alle limitazioni imposte dal Covid19.  Il primo obiettivo da raggiungere è  la promozione di eventi e manifestazioni per una maggiore conoscenza e divulgazione della cultura enologica.

“Fisar Palermo – spiega il delegato Roberto Oddo – desidera creare virtuose sinergie tra enoteche, ristoranti, cantine, alberghi ed estimatori, creando una fitta rete di imperdibili appuntamenti. Degustazioni di vino e cibo, visite in cantina, scoperta e riscoperta dei vitigni caratteristici della nostra terra saranno il mood che accompagnerà questo primo autunno da vivere insieme con chi vorrà avvicinarsi alla Federazione”.  

Il primo passo sarà dunque l’avvio del corso per formare i nuovi sommelier Fisar, rivolto ad appassionati, curiosi e addetti ai lavori che intraprenderanno un viaggio, profondo ed intenso, in una realtà, quella enologica, nata più di cinquemila anni fa, ma che rivela sempre nuove sorprese ed emozioni. «Siamo felici e – prosegue il delegato palermitano – non vediamo l’ora di cominciare questo meraviglioso percorso a Palermo, una città che merita di avere un ruolo da protagonista. Lo meritano gli appassionati di vino, gli addetti ai lavori e gli straordinari enologi e cantinieri che spendono immense fatiche, per regalarci intense emozioni in un calice di vino».

Per Gabriele Amato, patron dell’affermato ristorante “Quattro Venti Comfort Food” insieme al socio e chef Filippo Ventimiglia, è importante oggi “fare squadra in un contesto come quello palermitano in cui è ormai indispensabile puntare a sinergie sul territorio”.

 La Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori – fondata nel 1972 in Toscana, è attiva, in modo capillare, sul territorio attraverso una fitta rete di oltre 65 delegazioni autonome, che raccolgono oltre 12.000 associati. Da quasi 50 anni propone ai propri soci un percorso di formazione completo e una serie di eventi, nazionali e locali, che riguardano tutti gli aspetti e i settori del mondo vino, dalla produzione alla degustazione, dal servizio all’abbinamento con il cibo.  Nel 2015, insieme alle maggiori associazioni italiane del settore vino, la Fisar ha dato vita a Convi, la Consulta Nazionale del Vino Italiano cui oggi partecipano 17 associazioni nazionali. Dal 2014 è partner di Slow Food con cui collabora attivamente attraverso i propri Sommelier impegnati nelle degustazioni e nella realizzazione della Guida Slow Wine. Dal 2011 ha reso operativo il progetto Fisar in Rosa, promosso dal Consiglio Nazionale per valorizzare e promuovere la figura della donna sommelier e il ruolo delle donne nel vasto mondo del vino.