Dopo il passaggio dell’uragano Ian la Florida appare devastata. Il bilancio provvisorio parla di oltre 50 morti, mentre circa due milioni di persone sono senza elettricità. Una ventina delle vittime è deceduta per annegamento; tre in seguito allo spegnimento dei respiratori da cui dipendevano.
“Ci vorranno mesi, anni per ricostruire in Florida quello che l’uragano ha distrutto”. Così ha dichiarato il presidente americano Joe Biden, nel mostrate solidarietà alle zone colpite: “Alle famiglie della Florida voglio dire: sappiamo cosa state passando e vi siamo vicini”. La maggior parte delle vittime si registra nella contea di Charlotte. Alcune strade sono ancora bloccate o allagate, migliaia gli sfollati.
L’agenzia Fitch Ratings stima i danni tra i 25 e i 40 miliardi di dollari. “È un evento che capita una volta ogni 500 anni, che ha portato una distruzione indescrivibile”, ha commentato il governatore Ron DeSantis. Biden ha assicurato alle famiglie della Florida “tutto il sostegno” della sua amministrazione “fino a quando sarà necessario”,
Dopo la Florida, l’uragano Ian si è spostato in South Carolina. Secondo le previsioni, dovrebbe indebolirsi e tornare al rango di tempesta tropicale. Intanto, Ian è il primo uragano a colpire direttamente il South Caroliina dopo Matthew, nel 2016.
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