Sono ben 52 milioni di euro in arrivo sulle Madonie, grazie al Fondo di Sviluppo e Coesione Sicilia, programma 2021 – 2027, attraverso il quale verranno realizzati 28 interventi che riguardano viabilità, istruzione, servizi socio assistenziali, interventi di efficientamento energetico.
A darne comunicazione sono il Presidente Luigi Iuppa e i componenti della Giunta dell’Unione dei Comuni “Madonie” composta da Antonino Guccione (Vice Presidente) e dagli assessori Giuseppe Ferrarello, Marcello Catanzaro, Tiziana Cascio, Michele Panzarella e Giuseppe Scrivano che esprimono il loro compiacimento per l’ottimo risultato ottenuto, frutto di un sereno e molto positivo confronto con il presidente Schifani e con i membri del suo staff, al quale viene espresso il più sincero ringraziamento a nome delle comunità rappresentate.
“Come territorio madonita – dichiara il presidente dell’Unione delle Madonie Luigi Iuppa – grazie al supporto tecnico fornitoci dalla SO.SVI.MA. SpA, abbiamo avviato una intensa attività di ricognizione tendente a far emergere i fabbisogni infrastrutturali delle nostre comunità e sulla scorta di questa prima ricognizione è stata effettuata una rilettura di merito in chiave territoriale che ci ha portato a definire la priorità degli interventi da candidare sul FSC Sicilia e che sono stati sottoposti alla valutazione degli organi regionali. Siamo grati al presidente Schifani ed ai componenti della giunta regionale, per aver raccolto le tante esigenze loro sottoposte e per aver, ancora una volta, dimostrato la loro concreta vicinanza ai bisogni del territorio”. Diverse sono infatti le aree tematiche interessate dal master plan ed oggetto di finanziamento: energia, istruzione e formazione, sociale e salute, trasporti e mobilità, ambiente e risorse naturali.
Ventotto gli interventi, gran parte dei quali consentiranno di risolvere evidenti criticità che si trascinano da anni e che, se non affrontate per tempo, rischierebbero di compromettere la tenuta socio-economica del territorio composto complessivamente da 30 comuni.
Sul fronte della viabilità le risorse finanziate consentiranno la messa in sicurezza di 17 assi stradali: 5 di competenza della Città Metropolitana di Palermo (Sp 8 e Sp 58 ed ex Consortile 8 di “Miano”; Sp 9 delle Madonie, Sp 9 bis di “Cammisini” da Collesano al Bivio Firrionello; Sp 119 di Polizzi – Portella Colla; la strada di collegamento alla discarica R.S.U. di Balza di Cetta);
Nell’ambito dell’istruzione sono previsti la messa in sicurezza dell’edificio scolastico del Comune di Sciara e la costruzione del nuovo plesso di scuola primaria a Campofelice di Roccella. Per quanto attiene all’area dei servizi socio-assistenziali, è prevista la realizzazione di un micro nido a Valledolmo e la manutenzione straordinaria di un ex edificio scolastico a Castellana Sicula. Quattro sono gli interventi che consentiranno di migliorare l’efficienza energetica del Palazzo Comunale di Sciara, dell’impianto di pubblica illuminazione di Caccamo, dell’ex Convento dei Padri Cappuccini di Geraci Siculo e della scuola elementare di Nicosia.
Il programma di interventi si chiude con il finanziamento della terza vasca per i rifiuti non pericolosi presso la discarica sita in C.da Balza di Cetta, agro di Castellana Sicula che serve gran parte dei comuni gestiti dalla SRR Palermo est. “Questo programma funzionalmente integrato, a seguito della approvazione finale del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS) avvenuta nel corso della seduta del 9 luglio u.s., ha ottenuto la conferma della copertura finanziaria deliberata dalla giunta regionale e potrà quindi a breve trovare piena attuazione. Siamo sicuri – conclude il presidente Iuppa – che anche nella fase attuativa del programma, verrà mantenuto il sereno confronto istituzionale avuto in sede di programmazione degli interventi, con la possibilità di attrarre eventuali ulteriori risorse che dovessero liberarsi a favore del territorio madonita.