Formaggi: i migliori al mondo sono quasi tutti italiani, la classifica
TasteAtlas, portale enogastronomico internazionale, ha pubblicato la classifica dei cinquanta formaggi migliori al mondo. Tra questi, ben otto produzioni italiane sono nella top ten.
LA TOP TEN DEI MIGLIORI FORMAGGI AL MONDO
Stilata dagli utenti di TasteAtlas, sito web specializzato in cibo fondato nel 2018 dal giornalista croata, Matija Babic, nella classifica dei migliori formaggi al mondo, otto su dieci sono italiani. Dal primo al quarto posto, nell’ordine ci sono: Parmigiano Reggiano, gorgonzola piccante, burrata e Grana Padano. Al quinto posto, invece, l’Oxaca, conosciuto anche come Quesillo e Queso de Hebra, originario del Messico. Si tratta di un formaggio bianco, semi-duro e magro, dalla consistenza simile a quella del fiordilatte. Sesto e settimo posto, invece, per lo stracchino e la mozzarella di bufala campana.
Ottava posizione per il Queijo Serra da Estrela, un formaggio portoghese. Infine, al nono e decimo posto, due pecorini chiudono la top ten dei migliori formaggi al mondo: quello sardo e quello toscano .
LA POLEMICA CON I CUGINI FRANCESI
La classifica, però, ha suscitato non poche polemiche. Se tra i cinquanta formaggi più pregiati al mondo, l’Italia ne conta otto tra i primi dieci, la Francia resta a bocca asciutta. Infatti, i cugini d’Oltralpe, celebri a livello mondiale per le loro produzioni casearie, sia dal punto di vista storico, sia da quello economico, non sono presenti tra i primi dieci posti. Su Twitter, infatti, molti utenti si sono lamentati dell’esclusione della Francia. Il primo formaggio francese in classifica, difatti, si trova solo al tredicesimo posto. Si tratta del Reblochon, prodotto in Savoia, il primo formaggio a pasta molle che ha ottenuto la denominazione di origine protetta (in francese AOP – Appellations d’Origine Protégée).
Tra gli altri formaggi italiani inseriti nella classifica di TasteAltlas, ci sono il Pecorino Romano (15), i bocconcini di mozzarella (16), il taleggio (17), la provola (20), la stracciatella (23), il Fiore Sardo (24). E, poi, ancora, la mozzarella (28), il gorgonzola dolce (37), il caciocavallo silano (42), il Provolone del Monaco (44).
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