Un giovane aggrappato al tettuccio di un auto che corre a 130km/h, mentre è ripreso con il cellullare da un’altra auto. Probabilmente si tratta di una nuova pericolosissima sfida social per cercare di raccogliere qualche like in più.
Di certo una ripresa destinata a finire sui social, presumibilmente per partecipare a qualche challenge in voga tra i giovanissimi. A denunciare l’accaduto è il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha denunciato l’episodio sulla sua pagina Facebook: “Trovo sconcertante il video che mi è stato inviato che, come affermato da chi lo ha segnalato, sarebbe stato realizzato ad Agnano dove un gruppo di ragazzi a bordo di auto potenti si sfidano in una challenge percorrendo a 130 km/h, legati al tetto della vettura, le strade del quartiere”.
Il tutto – ha aggiunto il deputato – poi prontamente ripreso dagli stessi protagonisti e postato sui social per farsi vanto di questa ennesima sfida dell’idiozia e dell’irresponsabilità. È davvero preoccupante assistere a questa folle escalation tra i giovani sempre più attratti da sfide estreme e senza senso, per un pugno di like o per pochi secondi di visibilità sui social – ha proseguito Borrelli -. Una deriva sulla quale bisogna intervenire tempestivamente, prima di contare nuove morti senza un perché nelle nostre strade”.
Foto: Frame video Facebook Borrelli