Notte di paura per tante persone dopo il terremoto ai Campi Flegrei registrato nel tardo pomeriggio di lunedì, magnitudo 4.4. Dalle 19:51 di ieri (lunedì, ndr) lo sciame sismico in corso nell’area dei Campi Flegrei ha fatto registrare, fino alle ore 00:31 di oggi, circa 150 terremoti. Gente in strada anche a Napoli.
A Pozzuoli diverse persone hanno preferito passare la notte fuori, o in auto oppure nelle tendopoli che la Protezione civile ha allestito rapidamente nella zona del porto e in quella di lungomare Pertini. Poi questa mattina, anche in virtù dell’abbassamento delle temperature, in molti hanno deciso di fare rientro in casa nonostante ancora il pericolo non sia passato del tutto.
L’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv continua le attività di monitoraggio ordinarie e straordinarie al fine di “individuare anche le più piccole variazioni nei parametri di monitoraggio utili per definire al meglio l’attuale fenomeno in corso”. Diverse le segnalazioni di crepe o cornicioni, ma fortunatamente senza ripercussioni alle persone. Quella di 4.4 è la scossa più forte mai registrata negli ultimi quarant’anni, ovvero da quando è ricomparso il fenomeno del bradisismo ai Campi Flegrei. Le scuole rimarranno chiuse a Pozzuoli.
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