La terra ha tremato forte alle 21.27 nella zona sud orientale della Sicilia con coordinate geografiche (lat, lon) 36.92, 14.37 ad una profondità di 30 km . L’epicentro del terremoto è stato registrato nei pressi della costa ragusana, con una magnitudo di 4.6. Molte persone, soprattutto in provincia di ragusa, si sono riversate in strada. La scossa è durata pochi secondi ed è stata preceduta da un forte boato.
La scossa è stata avvertita anche nelle province di Catania, Enna, Siracusa, Palermo, Messina, Agrigento, Caltanissetta, in alcuni comuni del trapanese e a Reggio Calabria. Non si registrano al momento danni a persone ma due edifici sarebbero danneggiati. Sul posto i Vigili del fuoco.
Non risultano finora danni a persone a seguito della scossa di terremoto registrata stasera nel Ragusano. Solo molta paura, soprattutto a Vittoria e Acate. Il presidente della Regione Nello Musumeci è in contatto con il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza e con il capo della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile Salvo Cocina per un costante aggiornamento della ricognizione di eventuali conseguenze.
Scossa terremoto ML 4.6 registrata alle ore 21:27 sulla Costa Ragusana: ricevute dalle sale operative dei vigili del fuoco solo chiamate per informazioni, al momento nessuna richiesta di soccorso né segnalazioni di danni [22dicembre 21:50]
L’area della Sicilia in cui è avvenuta la scossa è interessata da due faglie pericolosissime, le più pericolose del Mediterraneo, ovvero la iblo-maltese, la stessa che nel 1693 provocò il disastroso terremoto della Val di Noto.