Frana sulla Cefalù-Gibilmanna, sindaco chiede l’intervento del prefetto di Palermo
Si aggrava la situazione scaturita a seguito delle piogge torrenziali del mese di dicembre. Il sindaco Rosario Lapunzina: “Non possiamo permetterci di perdere questo collegamento con Gibilmanna, ma anche con i paesi di Gratteri e Isnello”
Si fa sempre più preoccupante la frana sulla strada che collega Cefalù al santuario di Gibilmanna. Dopo un primo smottamento causato dalle piogge torrenziali di dicembre, la situazione si è infatti aggravata ulteriormente nei giorni scorsi. Il risultato è che i collegamenti con le zone limitrofe risultano essere seriamente a rischio.
“Non appena verificatasi questa frana, a dicembre, abbiamo immediatamente chiesto alla Città metropolitana un intervento – spiega a Palermo Live il sindaco Rosario Lapunzina -. Loro hanno visto che c’era una sorgente d’acqua che andava a finire sotto la strada; abbiamo richiesto un intervento di somma urgenza per evitare il peggio. La strada invece è diventata abbastanza preoccupante. Dopo avere scritto, già lo scorso mese, alla Città metropolitana, alla Protezione civile regionale e anche al Presidente della Regione, ho intenzione da domani di chiedere l’intervento del Prefetto”.
La sp 154 al momento è transitabile, pur con un consistente restringimento della carreggiata. “Non possiamo permetterci di perdere questo collegamento con Gibilmanna, ma anche con i paesi di Gratteri e Isnello – conclude Lapunzina -. E’ preoccupante, capisco che ci sono tante emergenze nella Madonie, ma anche noi abbiamo la nostra”.