La vicenda del brutale omicidio della giovane Saman Abbas, la diciottenne reggiana di origine pakistana scomparsa nel nulla a Novellara potrebbe essere ad una svolta. Il fratello 16enne di Saman, nell’incidente probatorio di qualche giorno fa ha ribadito che che ad uccidere Saman Abbas è stato lo zio Danish Hasnain. Gli inquirenti hanno cristallizzato la testimonianza del minore, in quanto ha confermato quanto già aveva detto agli inquirenti sull’omicidio della sorella. Per omicidio oltre lo zio sono anche indagati anche i genitori della 18enne, e due cugini di cui uno è stato già stato arrestato. Ma si è avvalso delle facoltà di non rispondere.
Quella che potrebbe essere una novità risolutiva consiste nella notizia pubblicata dalla dalla “Gazzetta di Reggio”. Il fratello della ragazza avrebbe indicato dove potrebbe essere il corpo senza vita di sua sorella. Questa potrebbe essere davvero una svolta, perché fino a pochi giorni fa il ragazzo aveva detto di non sapere dove potesse essere il luogo della sepoltura di Saman. Adesso pare invece che, nel confermare la responsabilità dello zio Danish, avrebbe fornito indicazioni ai giudici sul luogo della sepoltura. Per questo motivo i carabinieri hanno annunciato un’intensificazione delle ricerche. Ricerche che, a quanto si apprende, durante la prossima settimana continueranno nell’area limitrofa all’azienda agricola per la quale lavoravano gli Abbas.