Fuggiti dal centro Cara di Caltanissetta un centinaio di tunisini in quarantena

Nel centro Cara di Pian del Lago, a Caltanissetta, c’erano  350 migranti, arrivati in Sicilia con i recenti sbarchi, e quindi ospitati nella struttura per il periodo di quarantena obbligatorio previsto in questi casi. Ieri circa un centinaio di essi sono fuggiti, e la notizia ha provocato molto allarme. Decine di carabinieri e agenti di polizia sono impegnati nelle ricerche. Secondo una prima ricostruzione si tratta di tunisini, e pare siano fuggiti dopo avere sfondato un cancello. Le notizie della notte in attesa di conferme  dicono che una  parte dei migranti fuggiti sono stati rintracciati nella zona vicino al Cara, ed altri mentre si stavano allontanando dalla città.

IL SINDACO: «NON VOGLIAMO PIÙ IMMIGRATI A PIAN DEL LAGO»

Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino è molto preoccupato. «Chiederò al governo di non inviare più immigrati a Pian Del Lago ─ ha detto ─. Sono tutti negativi ai tamponi, ma non è questo il punto: chiedo la massima sicurezza della struttura. Perché in questo modo non si possono contenere. Ho appurato che 10 di loro sono stati individuati e riportati al centro e per questo ho ringraziato il questore. Ma così non si può continuare. Stando a quanto è accaduto oggi evidentemente non ci sono le condizioni di sicurezza adeguate».

SALVINI: «IL GOVERNO METTE IN PERICOLO L’ITALIA»

In relazione a quanto accaduto, c’è da registrare anche una dichiarazione del leader della Lega Matteo Salvini: «Cento immigrati in fuga da una struttura di accoglienza a Caltanissetta: sbarchi senza sosta, raffica di clandestini col Covid-19, allontanamenti di finti profughi. Il governo minaccia lo stato di emergenza per tappare in casa gli italiani ma spalanca i porti e non controlla i clandestini. Quasi tutti i giornali e i telegiornali nascondono la verità ai cittadini: Conte-Lamorgese-Pd-5Stelle mettono in pericolo l’Italia».