Funerali di Alessia e Giulia, l’ultimo saluto alle sorelle uccise dal treno a Riccione | FOTO

Si sono svolti oggi i funerali di Alessia e Giulia Pisano, le sorelle di 15 e 17 anni investite da un Frecciarossa a Riccione domenica scorsa.

Il funerale di Giulia e Alessia Pisanu nella chiesa della Madonna del Buon consiglio a Castenaso (Bologna), il paese dove vivevano le due sorelle di 17 e 15 anni investite da un treno in stazione a Riccione, 5 agosto 2022. ANSA/ ELISABETTA BARACCHI

Si sono svolti oggi i funerali di Alessia e Giulia Pisano, le sorelle di 15 e 17 anni investite da un Frecciarossa a Riccione domenica scorsa.

La cerimonia

Numerosi fiori e palloncini bianchi per l’ultimo saluto alle due ragazze, ricordate da tutti a Castenaso, il paese in provincia di Bologna in cui vive la famiglia Pisano. La piccola Chiesa gremita di gente, quasi a far difficoltà a contenerla. Presente, oltre al sindaco di Castenaso, anche la delegazione del Comune di Riccione, guidata dalla sindaca Daniela Angelini, ancora molto provata per quanto accaduto. 

“Che bel coraggio che avete vissuto”

“Da domenica viviamo la cronaca di una tragedia: ne cogliamo letture e riletture, ricerca di particolari, giudizi, un vociare che ha creato un’eco di reazioni. Sembrano tutti avere una parola da dire e in tanti maestri – afferma Don Giancarlo durante l’omelia. Noi da domenica vediamo nella famiglia di Alessia e di Giulia un dolore inimmaginabile e ci fa paura scivolare nel vicolo cieco del vuoto, della banalizzazione del male, del cinismo, della disperazione”.  “Ad Alessia e a Giulia nella loro adolescenza e giovinezza sono state consegnate fiducia, stima, libertà e autonomia – continua il parroco-. È stata chiesta una responsabilità. Che bel coraggio che avete vissuto”. 

“La fiducia l’unica via”

Conclude poi: “Desideriamo insieme a papà Vittorio e a mamma Tania raccogliere questo appello per ridire ai ragazzi e ai giovani: andate in mare aperto, osate, noi ci fidiamo di voi, rimarremo qui al porto per offrirvi, quando vorrete, un approdo”.

Fonte foto: ANSA

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