Cani rubati e padroni aggrediti, la banda del furgone bianco agita i social: cosa sappiamo
I post su Facebook riferiscono di due tentativi di furto con tanto di aggressione ai giovani proprietari dei cagnolini: la preoccupazione si diffonde nella zona di Ostia
Sta facendo il giro dei social la notizia di un furgone bianco che in questi giorni avrebbe tentato di mettere a segno dei furti nella zona di Ostia. Obiettivo della banda i cani portati a spasso dagli ignari padroni, che sarebbero stati addirittura aggrediti. L’ultima testimonianza risale alla giornata di ieri, 19 febbraio, quando il famigerato veicolo avrebbe agito all’Infernetto, in via Banchieri.
Cani nel mirino della “banda del furgone bianco”, il post
“Massima attenzione. Il famoso furgone bianco si è recato anche all’Infernetto, via Banchieri – si legge su un post pubblicato all’interno di un gruppo Facebook che riunisce diversi cittadini di Ostia -. Questa sera verso le 20 il mio ragazzo è stato letteralmente aggredito da due malintenzionati“.
“Gli hanno tagliato la strada, uno di loro è sceso dal furgone lato guidatore – prosegue il racconto -. Il mio ragazzo se ne è accorto, ha capito di cosa si trattava e ha colpito la portiera con un calcio. L’altro individuo, lato passeggero, è riuscito a scendere e lo ha colpito con una mazza sul ginocchio. Lui ha risposto con un cazzotto ed è riuscito a scappare, salvando il cane”.
Prima del post della ragazza un altro aveva descritto un episodio analogo, accaduto il 7 febbraio scorso, a Ostia. Stavolta si parla di una ragazza di 22 anni aggredita in via Carlo del Greco da tre uomini scesi da un furgone bianco che l’aveva affiancata. “Hanno tagliato il guinzaglio del cagnolino più piccolo per rapirlo – si legge -. Per fortuna il cane più grande ha morso il balordo con il piccolino ancora in braccio e l’ha lasciato. La ragazza ha gridato per attirare l’attenzione, ha reagito, è riuscita a riprendersi il cagnolino ma purtroppo è stata malmenata“.
Un vero e proprio incubo, la cui voce si sta espandendo a macchia d’olio suscitando paura e preoccupazione. Non manca chi sostiene che si tratti di una fake news come tante che prendono campo sui social. Della vicenda si sta occupando anche l’avvocato Guido Pascucci. L’invito è quello a non lasciarsi prendere dal panico e a denunciare alle autorità competenti in modo da poter trovare una soluzione concreta al problema.