Furiosa lite fra i genitori di Kata, la piccola scomparsa: il papà in ospedale
La mamma della bambina scomparsa si sarebbe rifiutata di fare rientrare a casa il marito, forse a causa di una precedente lite
Una volante della polizia è intervenuta per sedare gli animi dopo una acceso diverbio tra Miguel Angel Chicclo Romero e Kathrina Alvarez, i genitori di Kataleya Alvarez, la piccola peruviana scomparsa lo scorso 10 giugno dall’ex hotel Astor di Firenze. Il litigio ha rischiato di trasformarsi in violenza quando il padre della bambina avrebbe rotto una bottiglia e minacciato di ferire se stesso coi cocci di vetro. Un gesto fortunatamente scongiurato, Chiccio Romero, dopo l’intervento del 118, è comunque stato portato in ospedale per controlli. Al momento non sono noti i motivi della violenta discussione, che potrebbe essere anche una conseguenza dello stato di tensione in cui vive la coppia da oltre due mesi, dal giorno dalla scomparsa della piccola di 5 anni. L’episodio odierno, a quanto risulta, non ha comunque rilievo penale in relazione alle indagini.
La moglie si è rifiutata di fare entrare in casa il marito
Secondo quanto ricostruito, la lite fra i coniugi sarebbe scoppiata nei pressi dell’abitazione di Firenze dove la famiglia peruviana soggiorna dopo lo sgombero dell’ex hotel Astor. Stando ad alcune testimonianze, al centro del diverbio tra i due ci sarebbe il rifiuto della donna di far rientrare a casa il marito, forse in seguito a una precedente lite. Ciò ha scatenato l’ira dell’uomo, che, urlando, ha rotto una bottiglia ed ha minacciato di ferirsi con il vetro. Le urla della discussione tra i due hanno allarmato i vicini, che hanno chiamato le forze dell’ordine. Al loro arrivo, il padre della bambina è apparso piuttosto scosso, al punto da continuare a minacciare atti di autolesionismo con la bottiglia rotta. Il personale sanitario di soccorso ha quindi deciso di ricoverarlo in ospedale, dove si trova attualmente, per fargli superare lo stato di agitazione e calmarlo.