I carabinieri della Compagnia di Carini hanno arrestato due persone di 33 e 30 anni, con l’accusa di evasione e furto aggravato. L’arresto è avvenuto in occasione di un servizio di controllo alla circolazione stradale sulla SS 113. I militari erano stati infatti allertati in relazione a un furto in atto presso un’area di servizio nel comune di Capaci per intervenire e intercettare i due malfattori in fuga a bordo di un’autovettura. Il veicolo è poi risultato rubato.
Divelta la porta a vetri esterna con un blocco di cemento, i due malfattori erano riusciti ad asportare 351 pacchi di sigarette e quattro gratta e vinci. Il valore complessivo del bottino supera i duemila euro.
Dopo un breve inseguimento, i rei, evasi dagli arresti domiciliari cui erano già sottoposti per reato analogo, venivano fermati in condizioni di sicurezza. L’immediata perquisizione ha permesso di recuperare e restituire al legittimo proprietario l’intera refurtiva.
L’arresto è stato convalidato dal Gip presso il Tribunale di Palermo, che ha nuovamente disposto, per entrambi, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente. La loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.