Furto da 8 mila euro, arrestate due donne: “Hanno ipnotizzato il tabaccaio”
Denunciata anche una terza donna. Sulla mano dell’uomo è stato appoggiato un piccolo oggetto nero che, nell’ipotesi d’accusa, potrebbe aver contenuto o emanato “una sostanza psicotropa o narcotizzante”, inoculata maneggiandolo
Gli agenti del commissariato di polizia Mirafiori hanno tratto in arresto due donne per il furto in una tabaccheria nel quartiere Santa Rita, a Torino. Per il medesimo episodio è stata anche denunciata una terza complice, la quale appare, tuttavia, nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza, con il volto parzialmente coperto. Il gip dunque non ha ritenuto convincente l’identificazione.
Il fatto è accaduto il 26 novembre 2021; le tre avrebbero trafugato circa 8mila euro ipnotizzando il tabaccaio. Si tratta, nello specifico, di tre donne di origine rom: le due in arresto hanno rispettivamente 35 e 41 anni, una risiede in un campo di Orbassano, l’altra è itinerante. La terza, denunciata, ha 34 anni.
Furto da 8mila euro mediante l’ipnosi
L’arresto ad opera degli agenti del commissariato di polizia Mirafiori è stato messo a segno lunedì, 17 ottobre 2022. Come riporta il Corriere della sera, il furto è stato ripreso da più telecamere. Le immagini mostrano le tre donne entrare all’interno della tabaccheria e parlare con la ragazza occupata al bar.
Un modo per distrarla, secondo gli investigatori, mentre una di loro successivamente si dirige verso il proprietario, al lavoro nella zona adibita a ricevitoria. Appena l’uomo resta solo, la donna si avvicina e inizia a parlargli; la scena si ripete un paio di volte. Poi comincia ad agitare le mani davanti agli occhi della vittima, fino a prendergli la mano, come nel gesto di leggergli il destino.
Successivamente la donna appoggia un piccolo oggetto nero sul palmo della mano dell’uomo. Nell’ipotesi d’accusa, l’oggetto potrebbe aver contenuto o emanato “una sostanza psicotropa o narcotizzante”, inoculata maneggiandolo.
Un secondo episodio
Fatto sta che, da quel momento, il tabaccaio pare assente. La donna, dal canto suo, si sposta dietro al bancone e, senza farsi notare, fa sparire una busta bianca con dentro circa 8 mila euro in contanti.
Si tratta dell’incasso dell’esercizio, come poi il tabaccaio racconterà agli agenti. Le indagini hanno preso le mosse dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza e hanno poi portato all’accusa per un furto anche in merito ad un’altra tabaccheria. Qui è invece sparito un salvadanaio con 300 euro, destinati in beneficienza, la sera del 24 dicembre.
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