Gelato, questo non si scioglie mai, nemmeno al sole: rimane duro come una pietra | Ci mettono la polverina magica

Gelato (Pexels) PalermoLive

Con l’arrivo della stagione calda tutti consumiamo molti gelati, ma questa tipologia non si scioglie, ha una caratteristica. 

Le origini del gelato affondano le radici in tempi antichi, con preparazioni a base di neve o ghiaccio mescolati a frutta e miele già consumate da Egizi, Greci e Romani. Tuttavia, la forma più simile al gelato moderno si sviluppò in Cina, con miscele di latte e riso congelate. Marco Polo si dice abbia introdotto queste tecniche in Italia.

In passato, il gelato era spesso un privilegio delle classi nobiliari, preparato con ingredienti costosi e tecniche laboriose. Si trattava prevalentemente di sorbetti e creme fredde a base di frutta, miele e latte. Con l’invenzione delle prime gelatiere meccaniche nel XIX secolo e lo sviluppo delle tecniche di refrigerazione, il gelato divenne più accessibile, evolvendosi nelle varietà cremose e nei gusti complessi.

Oggi, il gelato è un prodotto globale, disponibile in infinite varianti e consumato in ogni stagione. Tuttavia, il suo consumo raggiunge l’apice durante l’estate. La sua freschezza offre un sollievo immediato dalla calura, mentre la sua varietà di gusti lo rende un piacere versatile per ogni momento della giornata, dalla merenda al dessert.

Consumare gelato in estate non è solo un modo per rinfrescarsi e concedersi un momento di piacere. Esso è spesso associato a momenti di convivialità e relax, come passeggiate serali, giornate al mare o incontri con gli amici. Il gelato evoca ricordi d’infanzia e contribuisce a creare nuove esperienze positive legate alla stagione estiva.

Gelato amatissimo in Italia

L’amore degli italiani per il gelato è un sentimento diffuso e radicato nella cultura del Paese. Secondo recenti indagini, una larga maggioranza della popolazione, circa il 90%, apprezza questo alimento, consumandolo frequentemente, spesso più volte a settimana. Il gelato è percepito non solo come un piacere estivo, ma come una coccola.

Per quanto riguarda i consumi, l’Italia si conferma uno dei mercati più importanti per il gelato. Si stima che annualmente vengano consumate miliardi di porzioni tra gelati artigianali e confezionati. Il settore genera un fatturato significativo, con una spesa delle famiglie che supera il miliardo di euro. La preferenza degli italiani si orienta spesso verso il gelato artigianale, simbolo di qualità e tradizione.

Gelato turco (Facebook) PalermoLive

Il celebre gelato turco

Il gelato turco, noto come “dondurma”, ha una consistenza particolare che lo rende meno incline a sciogliersi rapidamente rispetto al gelato tradizionale. Questa sua caratteristica è dovuta principalmente all’uso di due ingredienti specifici: il salep e la mastica. Il salep è una farina ottenuta dai tuberi di alcune orchidee selvatiche, che conferisce al gelato una consistenza gommosa ed elastica.

La mastica, invece, è una resina vegetale estratta dal lentisco, un albero sempreverde tipico dell’area mediterranea, che contribuisce a rendere il gelato più denso e resistente al calore. La combinazione di questi ingredienti, unita a particolari tecniche di lavorazione che prevedono una continua mantecazione, è il segreto della sorprendente resistenza allo scioglimento del dondurma.