Gentilezza, all’Assemblea Mondiale di Palermo presentata formula per calcolarne effetti
È possibile misurare gli effetti reali degli atti di gentilezza? Secondo lo studioso e ambasciatore di gentilezza Alan Williams, non solo la misurazione è un atto possibile, ma ha anche una precisa formula matematica che mette in relazione chi ne pratica gesti con l’ambiente circostante. Ecco cosa è emerso dalla giornata di apertura dei lavori dell’XI Assemblea mondiale del Movimento della gentilezza, la quattro giorni che proseguirà fino a domenica a Palermo. Ambasciatori, ispiratori, esperti provenienti da tutto il mondo – dall’Italia agli USA, dal Canada alla Svizzera, dal Regno Unito all’India e fino alla Nigeria – si sono ritrovati oggi a Palermo per discutere di gentilezza come strumento sociale. La scuola, la pubblica amministrazione, la cura della salute mentale e le carceri tra i temi trattati per capire se, come recita il titolo dell’evento -“Kindness will change the world”- la gentilezza possa davvero cambiare il mondo.
L’equazione della gentilezza.
“Abbiamo voluto studiare come la gentilezza si muove attraverso le reti, creando onde di cambiamento positivo” ha detto Alan Williams che all’assemblea ha presentato l’Equazione della gentilezza, una formula che può essere utilizzata per valutare un atto di gentilezza scomponendolo nelle sue componenti principali. “Nella sua forma più semplice – ha spiegato Williams – l’equazione della gentilezza spiega come una combinazione di prontezza (R), espressione (X) e impatto (I) si combinano in un atto di gentilezza che può quindi diffondersi tramite l’effetto a catena (RE) per creare potenzialmente gentilezza fino all’infinito”. Una nuova prospettiva, quindi, su come funziona la gentilezza, misurando non solo l’atto iniziale ma anche il suo impatto esteso. L’equazione introduce, infatti, il concetto di “splash”, il beneficio reciproco fra chi dona gentilezza e l’ambiente circostante.
Studiare la gentilezza da un punto di vista scientifico
Fra gli interventi anche quelli della segretaria Tristaca McCray e del presidente mondiale del Movimento Stephen Oke. Padrona di casa la presidente del Movimento Italiano, Natalia Re, che ha dichiarato:“Questa undicesima assemblea ha il compito di indagare la gentilezza da un punto di vista scientifico. L’impegno di noi delegati nazionali della comunità mondiale è quello di apportare diversi punti di vista e declinazioni che spingano la nostra società, attraverso i nostri studi, a comprendere che le azioni sono fondate da quella che possiamo definire un’etica della gentilezza ed è proprio nel solco di questa etica che riteniamo indispensabile recuperare anche la dimensione psico emozionale che sottende a tutti i processi sociali”.
Nella giornata di sabato all’Assemblea il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio
L’assemblea si sposta domani al Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea della Regione Sicilia, dove è atteso anche l’intervento del ministro della giustizia, Carlo Nordio. Mentre per celebrare il World Value Day si terrà The One World Values Walk, una marcia pacifica che sarà organizzata in oltre 100 nazioni in tutto il mondo per celebrare i valori della vita, uno su tutti la gratitudine. L’assemblea si concluderà domenica 20 ottobre.