L’assemblea dei soci di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino ha approvato il bilancio d’esercizio 2021 con un utile netto di esercizio di 7.606.410 e un valore della produzione pari a 63.321.411 euro (+100% rispetto al 2020).
Dalla relazione presentata dall’amministratore delegato Giovanni Scalia, gli elementi che hanno portato a un risultato positivo sono: il riconoscimento dei ristori statali per i danni subiti dalla pandemia nel primo semestre 2020 per circa 8 milioni (senza i ristori il bilancio si sarebbe chiuso in una sostanziale area di pareggio); la velocità di ripresa e reazione più marcata rispetto alla media italiana del traffico sullo scalo (-34% passeggeri, -23,8% movimenti); un minor peso del costo del lavoro con il ricorso agli ammortizzatori sociali in accordo con i sindacati di categoria, visto il protrarsi, nel 2021, degli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica Covid sul traffico aereo.
L’EBITDA è risultato di oltre 20,18 milioni di euro (nel 2020 è stato di poco oltre un milione). Il margine operativo lordo è di +7 milioni di euro, in valore assoluto una variazione di oltre +9,4 milioni, un reddito ante imposte di +7,514 milioni euro e un risultato netto positivo di 7.606.410 milioni di euro.
All’assemblea era presente anche la delegata per il sindaco di Palermo, la neo vice-sindaca con delega alle Partecipate, Carolina Varchi. Rinviata alla prossima assemblea dei soci, invece, la nomina dei componenti del nuovo Consiglio di amministrazione.