Si getta in un lago per scappare dai carabinieri: morto annegato
I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo alle 12:30, ma per il 27enne non c’era più nulla da fare
Tragedia a Milano dove un 27enne è morto annegato nel laghetto artificiale del Parco Forlanini dopo essersi tuffato per sfuggire ai carabinieri. Si tratta di un giovane originario del Marocco che questa mattina, con altri due, aveva cercato di scappare in auto da una pattuglia dei carabinieri a Settala che aveva intimato l’alt.
Secondo le prime ricostruzioni, in seguito alla richiesta di fermarsi, i giovani sarebbero scappati e da li ne sarebbe scaturito un inseguimento durato 10 minuti per circa 15 chilometri, terminato all’interno del parco Forlanini a Milano dove i tre, per la presenza di ostacoli che impedivano loro di proseguire, hanno abbandonato l’auto e si sono tuffati nel lago artificiale.
RECUPERATO IL CORPO SENZA VITA
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno notato che sulla riva opposta solo due di loro erano riemersi mentre il terzo stava annegando. I carabinieri hanno subito chiamato i soccorsi per salvare l’uomo mentre gli altri due sono fuggiti. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo alle 12:30, ma per il 27enne non c’era più nulla da fare. L’auto intanto è stata posta sotto sequestro e risulta intestata ad un altro uomo con diversi precedenti penali.