Tavassi vs Oriana: “Sei superficiale! basi tutto sull’apparenza”
L’entrata di Oriana Marzoli al GFVIP è stata un vero e proprio uragano. Da quanto ha varcato la porta rossa di cinecittà nessun coinquilino ha potuto dormire sonni tranquilli, innesca dinamiche come se piovesse e ne va pure fiera.
Edoardo Tavassi accusa Oriana: “Meglio brutto che come te!”
Questa volta a scontrarsi con l’uragano Oriana è stato Edoardo Tavassi che ha accusato la spagnola di essere falsa, di costruire strategie e che il suo unico obiettivo è emergere: “Tu avevi quattro uomini e hai scelto facendo la conta, guardi chi ha l’addominale e scegli. Preferisco essere brutto e intelligente che come te. Te non hai capito che per esporti devi fidanzarti con qualcuno, altrimenti chi te se caga? O ti fidanzi o di te non si parla. Io so perché ti sei avvicinata ad Antonella e Antonino”. A queste accuse Oriana non ci sta e ha prontamente ribattuto: “Quindi sono una scema? Che figuraccia stai facendo! Io ho dovuto scegliere tra quattro uomini per gli addominali? Te hai cercato e non hai trovato la donna! Io posso e tu non puoi, mi dispiace. Non ho follower italiani? Amore io vivo in Spagna e abito a Madrid. E la stessa accusa che dai a me l’hanno mossa ad Antonella perché io ho molti follower”.
“È una donna superficiale”
Dopo la discussione Tavassi si è spostato in giardino, ad ascoltarlo c’erano George Ciupilan e Antonella Fiordelisi, a cui ha chiarito ulteriormente la sua idea: “Quella non mi frega ormai l’ho smascherata! Lei non me la raccontava giusta e avevo ragione. L’avrei nominata sicuro e così farò. Lei è una donna superficiale che basa tutto sull’apparenza. Io l’ho colpita in un punto debole. Ho detto che ha fatto 80 reality e ha sempre bisogno di trovarsi un uomo. Mi ha detto che lei può e che io sono brutto e non posso trovarmi una donna. Questa è la conferma che basa tutto sull’aspetto estetico. Era quello che volevo sentirmi dire per avere le mie conferme. Lei ha bisogno di trovarsi un uomo per farsi vedere. L’abbiamo sgamata!”.
Fonte foto: Biccy.it