Giorgina, dalla sordità al palco: “Il mio viaggio tra emozioni e musica” – VIDEO

L’avrete sicuramente vista sul palco con i Pinguini Tattici Nucleari e, più di recente, in prima serata su RAI 1 nella trasmissione “Dalla strada al palco”, dove ha emozionato il pubblico con la sua performance. Giorgina, alias Giorgia Lo Nardo, è una giovane artista palermitana che ha saputo trasformare una grande sfida in un’opportunità straordinaria.

Dopo aver perso l’udito a soli sette anni, ha trovato nella musica e nella LIS – lingua dei segni italiana – la sua forza e la sua voce. Oggi è una performer di grande talento, capace di toccare il cuore del pubblico con la sua passione. In questa intervista a cuore aperto, Giorgina ci racconta il suo incredibile percorso, le difficoltà che ha affrontato e le emozioni che la guidano.

“Quando ho perso l’udito a sette anni, è stato un periodo molto buio per me. Inizialmente, non riuscivo ad andare avantima con il tempo, e crescendo, ho imparato ad adattarmi. La musica, però, è sempre stata la mia salvezza. Man mano che perdevo l’udito, una luce bussava alla mia porta e mi diceva ‘Non sei sola, ci sono io, la tua migliore amica”, la musica. Mi chiedevo ‘Cosa faccio ora?’, ma poi ho deciso di lottare per continuare a sentire la musica, attraverso le vibrazioni. Ho frequentato un istituto per sordi, dove partecipavo a spettacoli natalizi e di fine anno scolastico, interpretando storie e favole nella lingua dei segni. Lì ho imparato a fare lo stesso con le canzoni, e quella è diventata la mia grande passione“.

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Uno dei momenti più emozionanti è stato salire sul palco con i Pinguini Tattici Nucleari. Come ti sei sentita in quel momento?

“Mi sono detta: ‘Goditi ogni singolo attimo, chissà se lo vivrai più.’ È stato un sogno che si è avverato, un’emozione indescrivibile. Mi sentivo completamente a mio agio. I fan mi hanno accolto con calore e affetto, e mi hanno fatto sentire parte di qualcosa di grande. Passare da cantare da sola davanti allo specchio di casa mia a un pubblico di 60.000 persone è stato incredibile. Non smetterò mai di ringraziare Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini, per avermi regalato questo sogno”.

Un altro momento significativo è stato il tuo debutto televisivo su RAI 1, durante il programma “Dalla strada al palco”. Ti abbiamo anche vista emozionare Fiorella Mannoia.

“È stato un momento incredibile. Quando ho cantato ‘Quello che le donne non dicono’, ho sentito una connessione profonda con quella canzone, che appartiene a me e a tutte le donne. Vedere Fiorella commossa è stato un regalo enorme. Mi ha sorpreso e penso che riuscire a commuovere un’artista così grande sia stata una delle più belle vittorie della mia vita“.

Guardando al futuro, quali sono i progetti di Giorgina per il 2025?

“Questa incredibile opportunità su RAI1, la mia prima volta in televisione, spero possa portarmi fortuna, ma soprattutto che mi aiuti a raggiungere il mio obiettivo: far cantare con le mani, perché quella è la nostra voce. Sogno di esibirmi sui palchi in tour, non solo con i Pinguini, ma anche con altri artisti, incluso il mio idolo Marco Mengoni. Condividere il palco con un grande cantante sarebbe un’opportunità straordinaria per rendere il mondo della musica più accessibile a tutti”.

Foto Credit Elvio Trentini