Giornalista ucciso nelle Filippine, è il ventunesimo dal 2016
Un giornalista filippino, Orlando Dinoy, è stato ucciso con sei colpi di arma da fuoco nella sua casa. Si tratta del 21esimo caso dal 2016
Un giornalista filippino, Orlando Dinoy, è stato ucciso con sei colpi di arma da fuoco nella sua casa. Lo ha reso noto la polizia dell’arcipelago. Il Paese è considerato uno dei luoghi più pericolosi al mondo per i reporter e dove la maggior parte dei loro assassini rimane impunita. Si tratta infatti del ventunesimo caso dal 2016.
Orlando Dinoy era giornalista del sito online Newsline Philippines e presentatore di Energy FM. E’ stato ucciso con sei colpi d’arma da fuoco sparati da un uomo armato- L’assassino avrebbe fatto irruzione nel suo appartamento a Bansalan, sull’isola di Mindanao. Il capo della polizia nazionale, il generale Guillermo Eleazar, ha ordinato un’indagine completa e ha promesso di proteggere i media dagli attacchi.
Come spiega l’Unione nazionale dei giornalisti delle Filippine, Dinoy è il ventunesimo giornalista ucciso nelle Filippine dal 2016, anno in cui salito alla presidenza del Paese Rodrigo Duterte. In un rapporto pubblicato questo mese, il Comitato per la protezione dei giornalisti ha classificato le Filippine al settimo posto nell’indice mondiale di impunità. Dei 21 casi, in 13 omicidi di cronisti di cui non sono stati mai identificati i colpevoli.