Il 10 febbraio si celebra la Giornata Mondiale dei Legumi, ottimi alleati per la salute e alla base di un’alimentazione sana ed equilibrata. Promossa dalla FAO, la giornata mondiale dedicata a questo alimento ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei consumatori sui valori nutrizionali dei legumi e sostenere il loro ruolo nei sistemi agroalimentari sostenibili. Focus del 2022 è il ruolo che questi preziosi alimenti possono avere, in particolare per le nuove generazioni, nella costruzione di un’agricoltura che rispetti la terra e le risorse idriche e di diete sane ed equilibrate.
I legumi sono un‘importante fonte di proteine vegetali e un alimento ricco di micronutrienti, fibre, minerali. In commercio, esistono diverse tipologie di legumi: freschi, secchi, in scatola, sfusi. È possibile acquistarli sia al supermercato sia dai rivenditori di frutta e verdura. Le varietà di legumi sono tantissime, provenienti sia dal territorio nazionale, sia da ogni angolo del mondo: ceci, lenticchie, soia, fave, piselli, fagioli.
I legumi giocano un ruolo fondamentale per una sana e corretta alimentazione. Sono a basso contenuto di grassi e non contengono colesterolo, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. Contengono poco sodio e sono un’ottima fonte di proteine vegetali, fibre e ferro.
Si tratta di un alimento a basso indice glicemico, aiutando così a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e l’insulina, adatti alle persone che soffrono di diabete e per chi segue un piano alimentare. Per natura, sono privi di glutine, rappresentando così un’opzione ideale per i celiaci.
I legumi, inoltre, possono essere cucinati in svariati modi, ad esempio un’ottima zuppa, una vellutata o delle polpettine simili agli hamburger.
Per la Giornata Mondiale dei Legumi, Slow Food Italia insieme alla sua rete giovani (Slow Food Youth Network) ha lanciato l’iniziativa “Aggiungi un legume a tavola”. A questo appello, oltre 140 cuochi da tutta Italia hanno risposto con entusiasmo, inserendo nel loro menu, ricette con legumi che evidenziano la biodiversità leguminosa italiana. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di dimostrare come il cambiamento possa passare davvero da ciò che mangiamo.