Giornata mondiale della gentilezza, al via un Osservatorio di analisi e una campagna di sensibilizzazione
Un Osservatorio per analizzare gli effetti reali della gentilezza sulla società contemporanea. In particolare sullo studio della gentilezza in relazione all’aumento del Pil per capire in che modo un ecosistema più gentile può influenzare la generazione di ricchezza di un Paese.
É questo il progetto promosso e organizzato dal Movimento italiano per la gentilezza, ente no profit fondato nel 2001 e diretto dalla presidente Natalia Re. Il progetto viene lanciato proprio in occasione della giornata mondiale della gentilezza, che si festeggia il 13 novembre in tutto il mondo. L’osservatorio sarà un organismo indipendente che svilupperà progetti di ricerca multidisciplinari sul valore sociale, ambientale ed economico della gentilezza e collaborerà con organizzazioni pubbliche e private, il comitato scientifico sarà diretto dal dottor Salvino Marcello Vitaliti, direttore dell’Unità terapia intensiva neonatale dell’Arnas Civico di Palermo.
Le parole di Natalia Re
“Siamo abituati a pensare alla gentilezza – spiega la presidente Natalia Re- come un elemento accessorio, un plus relazionale. In realtà dovremmo rivendicarne il diritto nel concetto di gentilezza, infatti, risiedono le basi del vivere comune, il rispetto dell’altro, delle differenze e delle leggi dello Stato, la gentilezza è lo strumento che ci aiuta a vivere e interagire con il prossimo in maniera virtuosa. Abbiamo voluto che l’indirizzo dell’Osservatorio del MIG avesse una direzione chiara e si muovesse per contribuire alla costruzione di una società migliore e se infatti oggi empiricamente possiamo riconoscere il portato della gentilezza nella creazione di comunità più sostenibili, con il nostro progetto vogliamo fornire ai decisori e alle amministrazioni dati tangibili che possano supportarli nelle scelte quotidiane”. E proprio nei prossimi giorni sarà lanciata una campagna di sensibilizzazione sul decalogo che riassume i passi per un’interazione più “gentile” fra le persone. Il decalogo è solo una delle attività di divulgazione che comporranno la campagna di attenzione sociale “Stereotipi falsi miti, linguaggi e comportamenti” volta a diffondere i principi del Movimento. La campagna ha il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Tra i testimonial del MIG l’attrice Maria Grazia Cucinotta, insignita dalla Re con il titolo di ambasciatrice nel mondo e ancora l’attore Gaetano Aronica e la scrittrice di best seller Stefania Auci, che saranno i protagonisti delle nuove campagne di sensibilizzazione.
STORIA DEL MIG
Il Movimento italiano per la gentilezza nasce nel 2001, più di vent’anni fa, con lo scopo di diffondere e promuovere l’uso della gentilezza nella società favorendo il multiculturalismo e la coesione sociale, e dal 2023 è diretto dalla presidente Natalia Re, manager e attivista culturale e ambientale. Il programma del MIG verte su quattro linee guida – Sanità, Giustizia, Urbanità Sostenibile ed Uguaglianza Globale – ispirate al Global Goal 11 di Agenda 2030 UN ed è collegato al “World Kindness Movement” di Tokio, movimento riconosciuto dalle Nazioni Unite, di cui la presidente Re fa parte.