“Oggi deve essere chiaro e forte il “No” di Palermo alla violenza sulle donne. Perché la violenza non passa solo attraverso i gesti, ma anche attraverso i silenzi”. Così ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla, in occasione dell’odierna ricorrenza della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“Avviare azioni volte a prevenire e contrastare episodi di violenza di genere e femminicidi sarà una priorità per questa Amministrazione – ha proseguito -. Un impegno ad offrire assistenza e migliori servizi alle vittime della nostra comunità, a garantire ascolto e affiancamento a chi ha bisogno di aiuto. In questa direzione va proprio la mozione in memoria di Carmela Petrucci, approvata ieri in Consiglio comunale, che indica come l’Amministrazione debba proseguire nel suo impegno concreto, in sinergia con gli enti privati di assistenza sociale, nel fornire assistenza alle donne vittime di ogni genere di violenza”.
Intanto, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, diverse iniziative si svolgono nel capoluogo. A Palazzo Comitini, nella sede della Città Metropolitana la Women Orchestra, composta da trenta musiciste, ha eseguito, come inno alla libertà e alla vita, diversi brani densi di significato per esprimere, anche con la musica, un “no” corale alla violenza e un “sì” alla libertà di esprimere se stesse.
È stata poi installata una simbolica panchina rossa, in ricordo di tutte le donne vittime di delitti. Sulla panchina è stata apposta una targa, nella quale viene riportata la frase dell’ex Segretario Generale delle Nazioni Unite e Premio Nobel per la Pace 2001, Kofi Annan: “La violenza sulle donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani”.
Oltre a ricordare le donne vittime di inumane violenze, la panchina rossa è una costante esortazione a prendere in esame il tema affinché se ne parli costantemente, non solo una volta all’anno.
“Nella frase di Kofi Annan c’è tutto il significato di questa giornata. I numeri che certificano tutti i tipi di violenze subite dalle donne sono ancora oggi altissimi e dimostrano come sia importante l’impegno costante per prevenire e contrastare questo fenomeno. Anche le amministrazioni pubbliche devono fare la propria parte, offrendo la migliore assistenza possibile alle vittime, garantendo ascolto e affiancamento a chi ha bisogno di aiuto”. Così ha dichiarato il sindaco Lagalla.
Foto da Facebook Maurizio Lo Galbo