Giovane palermitano colpito da una bici, banditi dalla movida gli aggressori

L’episodio si era verificato lo scorso gennaio

bici

Divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento. Questo quanto deciso dalla Procura di Torino nei confronti dei cinque giovani, tre ragazzi e due ragazze di età compresa tra i 15 ed i 18 anni, che lo scorso 21 gennaio gettarono una bicicletta dalla balconata del Lungo Po Cadorna colpendo uno studente palermitano, Mauro Glorioso. 

Il provvedimento sarà valido per due anni, i giovani non potranno frequentare i luoghi della movida torinese, I cinque aggressori si trovano ai domiciliari con braccialetto elettronico. L’unica maggiorenne del gruppo era finita in carcere ma è stata scarcerata. Lo scorso 8 febbraio i carabinieri del nucleo investigativo avevano fermato  cinque giovanissimi, tre maschi e due femmine, tutti italiani e tutti residenti in città.

Lanciano bici da balconata: “Nessun apparente motivo”

Secondo la ricostruzione degli investigatori, i giovani avrebbero preso la bici lanciandola senza un apparente motivo. Si sarebbero poi dileguati dal centro cittadino utilizzando un mezzo pubblico, con il quale avrebbero raggiunto ciascuno il proprio quartiere di provenienza. Nello sviluppo delle indagini si è rivelato estremamente importante il contributo fornito da alcuni testimoni che, numerosi, si sono rivolti all’Arma per raccontare quanto avevano visto.