Gli hater accusano l’ex suor Cristina: “Troppo sexy nel videoclip” – VIDEO
“Mi criticavano da suora e mi criticano adesso, ma chi siamo noi per giudicare?!”, così l’ex religiosa
Cristina Scuccia si è svestita degli abiti di orsolina di suor Cristina ed ha lasciato il convento. Nel videoclip pubblicato insieme al suo primo singolo da laica, “La felicità è una direzione”, balla indossando una gonna con lo spacco. Inevitabile la reazione social.
Gli hater, quelli che non perdonano niente, la criticano, la prendono in giro, probabilmente non la capiscono. «Mi criticavano da suora e mi criticano adesso, ma chi siamo noi per giudicare?», risponde l’ex religiosa sulle pagine di Repubblica. «A una donna non si perdona quasi niente, figurarsi a un’ex religiosa», dice, e confessa che per lei l’unico giudizio davvero importante è «quello del Signore». E a chi parla senza conoscerla, manda un messaggio: «Mi farò conoscere meglio. Del resto, siamo tutti creature imperfette e fragili. Dopotutto ─ spiega Scuccia ─ suor Cristina era l’involucro, ma sono sempre io. Ho cambiato abito, ho smesso di perdonarmi e ho cominciato ad accettarmi».
Cristina Scuccia: “In questo momento vivo l’attimo e poi si vedrà”
A metà marzo Cristina Scuccia si era esibita con il suo primo brano negli studi di Verissimo, e adesso spiega: «Durante il Covid ho capito che la vita religiosa non era più il mio posto. Ora sono qui e sono più serena». Prima di lasciare il velo, Suor Cristina era un’orsolina della Sacra Famiglia: «Sono stata per dieci anni a Milano ─ racconta ─. Si faceva accoglienza in portineria e si servivano pranzo e cena alle pensionate. Alla sera i Vespri, un po’ di catechesi e poi a nanna. Una routine precisa, esattissima. Aiutava un’insicura come me». Ma una volta presa la decisione di lasciare il convento, «mi sono sentita spaesata, mi vedevo già a vivere sotto un ponte», confessa nella sua intervista a Repubblica. Dopo la vittoria alla seconda edizione di The Voice of Italy e un periodo passato a Madrid a lavorare in un ristorante, la ex suora adesso parla del suo “periodo felice”, anche grazie alla musica e al brano uscito lo scorso 17 marzo. E conclude affermando: «In questo momento penso solo alla nuova canzone, vivo l’attimo e poi si vedrà. Una cosa però l’ho capita: la ricerca della felicità ci appartiene, Dio non ci vuole tristi».
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