“Golden Globes 2022”, Jane Campion trionfa. Delusione per l’Italia

“È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino era in corsa come film straniero

La regista neozelandese ha scritto e diretto "The Power of the dog"

Con “Il potere del cane” Jane Campion si aggiudica la vittoria della settantanovesima edizione dei “Golden Globes“.
Il riconoscimento statunitense premia annualmente i migliori film e programmi televisivi della stagione.
Per la regista neozelandese, la prestigiosa assegnazione arriva a ventotto anni di distanza dall’Oscar per “Lezioni di piano”.
“Il potere del cane” è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1967 di Thomas Savage.
Scritto dalla stessa Jane Campion, si è già aggiudicato il Leone d’argento – Premio speciale per la regia.
La pellicola, infatti, era già stata presentata in concorso alla settantottesima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

NESSUN PREMIO PER L’ITALIA

L’Italia, purtroppo, torna a casa a mani vuote.
Nessun premio per il napoletano Paolo Sorrentino, in corsa con “È stata la mano di Dio”, nè per il ligure Enrico Casarosa, con il film d’animazione “Luca” della Pixar Animation Studios.
I giurati gli hanno preferito “Encanto”, una produzione della “Walt Disney” con una colonna sonora di canzoni originali di Lin-Manuel Miranda.

UN’EDIZIONE IN SORDINA TRA MILLE POLEMICHE

Nessun red carpet, nessun discorso da parte dei vincitori.
Mai alcuna edizione dei “Golden Globes” è stata più “low profile” di quella del 2022.
Il premio della Hollywood Foreign Press Association, solitamente glamour, si è tenuto in forma strettamente privata, ma la pandemia non c’entra.
L’assenza di cerimonie è legata agli scandali e alle polemiche che hanno colpito l’organizzazione, travolta dalle polemiche negli ultimi mesi.
Precisamente da quando, alla vigilia dell’edizione scorsa, il Los Angeles Times aveva rivelato che, tra gli ottantasette componenti, neppure un giornalista fosse di colore.
La Hollywood Foreign Press Association ha rinunciato quest’anno alla presenza di vip e agli sfarzi del passato. Si è tenuta soltanto una diretta su Twitter senza video né foto.
Gli annunci dei vincitori sono stati intercalati dalla lista delle iniziative di solidarietà e beneficenza finanziate dal gruppo.

GLI ATTORI PREMIATI

Nicole Kidman vince come migliore attrice in un film drammatico per “Being the Ricardos”.
 Will Smith e Andrew Garfield, per “King Richard” e per il musical “Tick, Tick… BOOM!”, insigniti come migliori attori protagonisti, rispettivamente in un film drammatico e in una commedia.
Per la britannica Kate Winslet, il riconoscimento di come migliore attrice protagonista per la miniserie “Omicidio a Eastown”.
Premiato inoltre “West Side Story” di Steven Spielberg, remake del celebre musical, con tre Golden Globes: migliore commedia, migliore attrice protagonista e non protagonista, rispettivamente Rachel Zegler e Ariana DeBose.
Incoronate anche le serie tv : il drama “Succession”, la comedy “Hacks” e “La ferrovia sotterranea” come miglior miniserie.