È un doodle senz’altro interessante quello che Google oggi offre ai suoi utenti. Per celebrare Jerry Lawson, ingegnere elettronico afroamericano “padre” dei videogiochi a cartuccia, il sito offre infatti un videogioco che, attraverso tappe contrassegnate da bandierine, racconta i suoi traguardi. Ma non è tutto: ci sono anche una serie di minigiochi interattivi che ricordano gli anni ’70 e la possibilità di creare il livelli personalizzati attraverso una serie di oggetti.
Jerry Lawson è uno dei padri dei videogiochi moderni. È noto soprattutto per aver guidato il gruppo che ha creato la prima cartuccia per videogiochi a uso commerciale e per aver dato vita al sistema di videogiochi Fairchild Channel F.
Il suo contributo gli è valso il titolo di “padre della cartuccia per videogiochi”. Nato a Brooklyn il 1 dicembre 1940, fin da piccolo si è appassionato al mondo dell’elettronica. Dopo la laurea, il trasferimento in California nel 1970 per lavorare come consulente d’ingegneria delle applicazioni per Fairchild Semiconductor. Dopo dieci anni fondò la propria azienda, VideoSoft, una delle prime società di sviluppo di videogiochi di proprietà di un membro della comunità afroamericana.
L’azienda creò software per Atari 2600, che rese popolare la cartuccia sviluppata da Lawson e dal suo team. Nonostante la chiusura dopo cinque anni, Lawson continuò a fornire consulenza a diversi team d’ingegneria e di videogiochi.