I profumi del panificio Graziano invadono il lungomare di Palermo

A maggio, sarà anche nella zona del Foro Italico, tra la Cala e Sant’Erasmo, che si diffonderà il profumo dei suoi eccezionali pezzi di rosticceria.

C’è chi ha chiuso definitivamente, c’è chi non sa quale futuro l’aspetta e chi, forte di un’attività da sempre sulla cresta dell’onda rilancia. E’ il caso di Francesco Graziano, proprietario dello storico panificio di via del Granatiere a Palermo. Pandemia o meno, sembra proprio che a maggio, sarà anche nella zona del Foro Italico, tra la Cala e Sant’Erasmo, che si diffonderà il profumo dei suoi eccezionali pezzi di rosticceria. Ciò grazie all’aggiudicazione di un bando indetto dall’Autorità Portuale di Sicilia. 40 mq di chiosco con cucina interna e la parte all’esterno dove saranno sistemati i tavoli. Ma non solo pane e pizza: la proposta gastronomica sarà infatti estesa a finger food, frullati proteici e gelati artigianali. Questa settimana dovrebbero partire i lavori per l’allestimento dello spazio che, Covid permettendo, dovrebbe aprire a fine maggio, giusto in tempo per l’estate.

IL SOLE PRIMA DEL COVID

C’era una volta la Palermo che, grazie all’incoronamento quale regina del food a livello Nazionale, vedeva il centro storico ma non solo riempirsi di locali. Indigeni e turisti si leccavano i baffi, popolando piazze e strade come la via Roma, che pesantemente danneggiata dai venti di crisi cercava di rinascere attraverso le fiere del cibo. Chi cercava un’idea vincente nell’imprenditoria, capiva subito che il capoluogo siciliano era l’ideale per i locali da ristoro. Poi venne il Covid, che spazzò via in un solo colpo tutto questo “gustosissimo” fermento. Soltanto adesso, timidamente, a distanza di un anno, si cerca di rialzare la china. E chissà che l’esempio di Graziano non possa servire da traino per altri esercenti. La scelta della zona è in tal senso fondamentale. Nel suo caso, dopo la statua, una delle aree residenziali di Palermo, ecco il lungomare, dove sportivi, giovani, meno giovani e famiglie, soprattutto nella bella stagione si riversano. Un’intuizione mica male, per uno spazio che sarà gestito dai nipoti di Graziano.

UNA SERIE DI ATTIVITA’

«Saremo aperti anche la sera – racconta Rachele Russo, tra i nuovi gestori del punto vendita al Corriere del Mezzogiorno – ma vogliamo puntare molto sulle attività diurne per assecondare anche l’utilizzo che si fa del lungomare per adesso, quindi attività sportive ma anche culturali. Stiamo prendendo contatti con diverse associazioni per programmare diverse attività. Speriamo comunque che tra le tante attività in programma ci si possa anche rilassare al tramonto in tranquillità godendo della vista sul mare e su Monte Pellegrino, che accompagnata da uno Spritz o da un calice di prosecco, rappresenterabbe già una gran bella novità, anche per i turisti, che speriamo tornino a conoscere Palermo”.