Una cinquantina di turisti sono stati colpiti da una grave forma di intossicazione alimentare mentre trascorrevano la giornata del Ferragosto all’interno di un campeggio di Trevi, nel Lazio.
Trasportati in ospedale, sono tutti ricoverati in osservazione. Come riportato da Il Messaggero, le loro condizioni non desterebbero preoccupazione. Sul caso, intanto, indagano i carabinieri del posto.
Giunti al camping per trascorrere il Ferragosto immersi nella natura, diverse decine di turisti hanno iniziato ad accusare dei malesseri dopo poche ore. Nausea, crampi e vomito quelli più diffusi all’interno del gruppo. Fatta tempestiva comunicazione ai responsabili del campeggio, molti di loro sono stati trasportati nei vicini ospedali della zona dove sono stati sottoposti alle dovute cure mediche.
Sull’accaduto indagano i carabinieri. L’ipotesi più accreditata è che si sia trattato del batterio della salmonellosi, legato probabilmente all’acqua delle fontanelle del campeggio in seguito ad un guasto all’impianto di depurazione della struttura.