Guerra in Ucraina, l’assedio di Severodonetsk e l’indiscrezione: Putin avrebbe rimosso un altro generale
Mosca prepara un’offensiva a Sloviansk, città strategica nella regione orientale ucraina di Donetsk. Attualmente, secondo l’ufficio del Procuratore generale ucraino, sono 261 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell’invasione russa
Giunge al suo 101esimo giorno la guerra in Ucraina. Attualmente gli sforzi dei russi si concentrano sull’assedio della città di Severodonetsk e nella zona di Bakhmut. A riferirlo sono i militari ucraini che affermano che “in città continuano i combattimenti”.
Il governatore di Lugansk, Sergii Gaidai, parla di “diluvio di fuoco” sulla regione. I soldati russi “bombardano le nostre postazioni per ore, poi mandano una compagnia di soldati appena mobilitati, che muoiono e capiscono allora che ci sono ancora focolai di resistenza, e ricominciano a bombardare”. Il governatore ha chiesto armi pesanti per respingere l’artiglieria russa.
Forze armate ucraine aggiungono che i russi “hanno lanciato un’offensiva in direzione del villaggio di Ustynivka, ma non hanno avuto successo”. Il governatore ucraino della regione di Luhansk, Sergei Haidai, ha comunicato che le forze armate ucraine hanno ripreso circa il 20% del territorio perso a Severodonetsk.
L’offensiva a Sloviansk e il cambio vertice
Intanto, la Russia prepara un’offensiva a Sloviansk, città strategica nella regione orientale ucraina di Donetsk. Così riferisce lo stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta la Cnn. I russi starebbero dunque incrementando le forze presenti in zona, con oltre venti gruppi tattici già impegnati in tal senso. “Ogni gruppo è composto da 600-800 soldati, più di trenta mezzi corazzati per il trasporto di personale, dieci carri armati”, spiega il ministero dell’Interno ucraino, citato dall’agenzia Unian.
Fonti di intelligence rivelano inoltre un nuovo aggiornamento sulle mosse di Putin. Pare infatti che il presidente russo abbia sollevato dalla guida delle truppe il generale Aleksandr Dvornikov, detto “il macellaio della Siria”. Al suo posto sarebbe stato nominato l’ex vice ministro della Difesa Gennady Zhidko. Dal Cremlino tuttavia la notizia non è stata ancora confermata.
261 i bambini uccisi in Ucraina dalla guerra
Intanto, tristi numeri arrivano dall’ufficio del Procuratore generale ucraino. Sono 261 i bambini uccisi in Ucraina dal giorno dell’invasione russa. 465 i feriti. Si precisa anche che il maggior numero delle vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv.
I bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe hanno danneggiato 1.938 istituzioni educative, 182 delle quali sono andate completamente distrutte.