Habemus il Nuovo Codice della strada, approvate le leggi peggiori: adesso le multe saranno da vomito | Fermati e controlla subito
Dopo estenuanti polemiche e rinvii a oltranza è stato approvato il Nuovo Codice della strada che dovrebbe garantire la sicurezza sulle strade
Ormai ci siamo, il Nuovo Codice della strada sta per tagliare l’ultimo traguardo, quello della sua definitiva approvazione che salvo clamorosi colpi di scena avverrà il prossimo 19 novembre, il giorno previsto per il voto in aula al Senato.
Dopo quindici giorni dalla sua pubblicazione sulla ‘Gazzetta Ufficiale’ il Codice sarà operativo a tutti gli effetti. E le novità, stando alle ultime modifiche apportate dal ministro dei trasporti Matteo Salvini, sono particolarmente significative.
Subito salta agli occhi il cosiddetto ‘ergastolo della patente‘ che scatta automaticamente per tutti coloro che guidano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o che si macchiano di reati particolarmente gravi mentre guidano, come ad esempio non fermarsi dopo un incidente.
Più in generale si può dire che Il Nuovo Codice della Strada contiene misure molto severe riguardo l’utilizzo dei cellulari alla guida, il tasso alcolemico e stupefacenti, l’uso delle biciclette e dei monopattini e il tema degli autovelox, uno dei più sensibili per tutti gli automobilisti.
Nuovo Codice della strada, gli automobilisti accusano ma non si può tornare indietro
Le sanzioni e i provvedimenti più duri, sospensione della patente da 7 a 15 giorni e sottrazione di 20 punti, colpiranno tutti coloro che si renderanno responsabili di alcune infrazioni, molte delle quali vengono compiute ogni giorno in molteplici occasioni.
In primis il superamento dei limiti di velocità tra i 10 e i 40 km all’ora, passaggio col semaforo rosso, inversioni di marcia dove è vietato, mancata precedenza, mancato rispetto all’alt di un agente del traffico, mancato rispetto della distanza di sicurezza, circolazione contromano e infrazioni sulle autostrade.
Nuovo Codice della strada, le multe sono allucinanti: ecco le più alte
È invece prevista la sospensione breve della patente in caso di mancato o irregolare uso del casco a bordo di ciclomotori e motoveicoli, mancato o irregolare uso dei sistemi di ritenuta e dei dispositivi anti abbandono, uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici mentre si è alla guida.
Per la guida in stato di ebbrezza se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro la sanzione sarà duplice: in primis la detenzione per un periodo compreso tra 6 mesi e un anno e poi quella pecuniaria che consiste in un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro.
Sanzioni aumentate anche in caso di eccesso di velocità: le multe potranno arrivare fino a 1.084 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni per tutti coloro che in città superino i limiti due volte in un anno.