I misteri di Messina Denaro: i covi, l’amante e un figlio segreto
Oltre a Filippo Guttadauro, cognato del boss, di un figlio ne hanno parlato più di una volta anche altri familiari del boss
Dopo la lunga caccia a Matteo Messina Denaro conclusasi alla clinica Maddalena, da lunedì le forze dell’ordine sono impegnate in un intenso lavoro di intelligence per tentare di ricostruire gli anni di latitanza della “primula rossa”, e le connivenze e coperture di cui ha goduto. In primis si deve fare breccia nel muro di omertà che ha coperto la clandestinità del boss, non solo a Campobello di Mazara, ma anche in altri paesi dell’hinterland. Per questo vengono sentite parecchie persone della zona, e viene fuori che per Messina Denaro i covi scoperti dopo la sua cattura non sono stati soluzioni occasionali. L’ex latitante ha vissuto stabilmente, almeno da 4 anni, nell’ultimo paese che l’ha ospitato. C’è da capire come sia riuscito a farla franca e sfuggire ai continui controlli messi in atto in quella zona del Trapanese da carabinieri, polizia e finanza.
Nella casa di via San Giovanni forse il figlio e l’amante
Intanto pare sia certo che Messina Denaro abbia vissuto nell’abitazione di via San Giovanni 260, almeno dal 2019. Ed è possibile che vi abbia abitato assieme a quel figlio segreto di cui si parla dal 2005, quando la polizia intercettò una conversazione in cui si facevano specifici riferimenti al ragazzo tra Filippo Guttadauro, cognato del boss, marito della sorella, Rosalia Messina Denaro, e suo figlio Francesco. Ma anche altri familiari ne hanno parlato più di una volta. E dal tono delle intercettazioni si è potuto persino capire che il padre si sarebbe pure arrabbiato, e avrebbe chiesto la prova del Dna.
Inoltre, secondo il quotidiano La Stampa, anche una donna di cui al momento non si conosce l’identità avrebbe frequentato la casa. Potrebbe trattarsi della sua ultima amante, ma potrebbe anche essere la madre del figlio segreto, oggi 17enne. Non è escluso che gli investigatori possano arrivare a scoprire di chi si tratta.