I sondaggi del dopo elezioni: c’è chi vola e c’è chi precipita

Il sondaggio preso in considerazione è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto degli italiani nel post elezioni

Presidenti

La “Supermedia YouTrend/Agi” è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. L’ultima rilevazione, effettuata il giorno 20 ottobre, ha messo in luce una variazione assai positiva per Fratelli d’Italia, che rispetto al voto del 25 settembre ha incassato ancora un ulteriore 1,2%, portandosi al 27,2%. Questo si traduce in un vantaggio di circa 10 punti percentuali  sul Partito democratico. Un trend negativo dell’1,4% che lo ha portato al 17,7%. Un momento buio del partito di Letta, che  non si è concluso dopo le elezioni.

E per il Pd all’orizzonte ci potrebbe essere anche il sorpasso del Movimento 5 Stelle, che lo tallona con il suo 16,7%, raggiunto con un ulteriore incremento del +1,3%  nel dopo elezioni. Il partito di Giuseppe Conte è protagonista di un buon momento. e la distanza con i dem si è di molto ridotta. Se le tendenze fossero confermate nelle prossime settimane, a stretto giro potrebbe avvenire il sorpasso.

Gli altri partiti

Dopo i 5 Stelle, a distanza, c’è la Lega di Matteo Salvini, che nel giro di un mese circa ha perso ancora lo 0,4%, portandosi all’8,4%. A seguire si trova poi il Terzo Polo di Renzi e Calenda all’8,2%, in aumento dello 0,4%. Tra i grandi partiti anche Forza Italia è in calo dello 0,5%, attestandosi al 7,6%.

Infine vi sono le formazioni politiche che riscuotono minori intenzioni di voto da parte degli elettori italiani. Nell’ordine si susseguono Verdi-Sinistra italiana al 3,9% (+0,3%), Italexit con Gianluigi Paragone al 2,3% (+0,4%), +Europa di Emma Bonino al 2,9% (+0,1%) e Noi Moderati all’1% (+0,1%.).

Il Centrodestra aumenta il vantaggio

La Supermedia tiene conto anche dei sondaggi relativi alle coalizioni principali. Nello scenario post-voto il centrodestra viene dato al 44,2%, in crescita dello 0,4%. Aumenta quindi il divario rispetto al campo del centrosinistra, che è sceso dell’1,4% e si ferma al 24,8%. Quindi la coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati continua a essere premiata dagli italiani.