Identificati comandante e militari responsabili degli orrori di Bucha

I miilitari russi sono stati fotografati in un ufficio postale. Identificato anche il comandante, detto “il macellaio”. Pare che abbiano anche violato bambini

La procuratrice generale ucraina Irina Venediktova, dopo una visita serale a Bucha ha fatto sapere  che  ci sono in corso indagini per almeno   meno di 5mila casi di presunti crimini di guerra commessi dai militari di Mosca. A Irpin pare siano stati rinvenuti   anche due corpi di bambini, con i segni di abusi. I vicini di casa hanno raccontato che i soltati russi avevano ucciso loro genitori,  ed il fratello e la sorella sequestrati e forse violati. Prima di essere ammazzati. Inoltre Ukrainska Pravda ha riportato la notizia  che alcuni tra quelli che hanno ucciso e saccheggiato, sono stati riconosciuti e fotografati in un ufficio postale in Bielorusssia.  Sono quei militari russi che spedivano a casa il bottino di guerra.

IL COMANDANTE DEI MILITARI  SOPRANNOMINATO “IL MACELLAIO”

Identificato anche il comandante che guidava le truppe russe responsabili della strage di Bucha. È il tenente colonnello Omurbekov Azatbek Asanbekovich, soprannominato “il macellaio”. L’accusa arriva dagli attivisti di InformNapalm che hanno pubblicato le sue  generalità trovate su Telegram, con tanto di mail e numero di telefono. Ed anche fotografie, che lo immortano in diversi scatti mentre riceve la benedizione di un alto prelato della chiesa ortodossa. Nella foto resa pubblica dagli attivisti di InformNapalm appare giovane, in tuta mimetica, con un carrarmato alle spalle, le labbra carnose, gli occhi allungati dei buriati, la più grande minoranza etnica di origine mongola della Siberia. Da dove è partita per muovere guerra all’Ucraina l’unità 51460, esattamente da Knyaze-Volkonskoye, nel territorio di Khabarovsk, nell’estrema Russia orientale.

 

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