Ikea, “eccoli, regaliamo tutto”: 4.000 pezzi gratis per sempre | All’ingresso un film horror

Ikea - fonte pexels - palermolive.it

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Il colosso svedese mette in campo un’imitativa dalla parte dell’ambiente un modo per non produrre troppi rifiuti

Negli ultimi anni, il costo della vita è aumentato notevolmente, spingendo molte persone a cercare soluzioni per risparmiare. Una delle alternative più efficaci è riparare invece di sostituire, e IKEA ha deciso di supportare questa filosofia offrendo pezzi di ricambio per i suoi mobili. Un’iniziativa che non solo aiuta i consumatori a ridurre le spese, ma che si rivela anche vantaggiosa per l’ambiente.

Fino a qualche decennio fa, la riparazione degli oggetti era una pratica comune. Oggi, invece, l’abitudine al consumo immediato ha portato a scartare il vecchio per acquistare il nuovo. Tuttavia, con la crescente attenzione alla sostenibilità e all’aumento del costo della vita, si sta diffondendo una nuova consapevolezza: la “repair economy”. Il Parlamento Europeo ha introdotto nel 2024 nuove normative per garantire il diritto alla riparazione, obbligando i produttori a fornire informazioni e servizi per prolungare la vita dei prodotti.

IKEA ha colto questa tendenza e ha deciso di offrire ai clienti la possibilità di riparare i propri mobili invece di buttarli. Questo non solo permette di risparmiare, ma aiuta anche a ridurre i rifiuti e l’impatto ambientale. La famosa azienda svedese ha così introdotto un servizio che consente di ottenere pezzi di ricambio senza costi aggiuntivi per molti articoli.

I clienti IKEA possono accedere a un catalogo di oltre 4.000 pezzi di ricambio, tra cui viti, bulloni e tasselli. Il processo è semplice: basta individuare il codice a sei cifre del componente necessario consultando le istruzioni di montaggio del mobile. Una volta trovato il codice, si può effettuare l’ordine sul sito ufficiale IKEA, nella sezione dedicata ai componenti di montaggio. Entro dieci giorni, i pezzi verranno recapitati direttamente a casa senza alcun costo.

Riparare anche le parti danneggiate dei mobili

Non solo viti e tasselli: IKEA consente anche di sostituire parti più grandi dei mobili, come ante, cerniere o ripiani. In questi casi, il cliente può contattare il Servizio Clienti IKEA o recarsi direttamente in un negozio per ricevere assistenza. Sebbene la maggior parte dei pezzi sia disponibile gratuitamente, alcune parti più complesse potrebbero essere a pagamento.

Oltre ai mobili, IKEA offre supporto anche per gli elettrodomestici. Per questi prodotti, i clienti possono ordinare pezzi di ricambio come maniglie, guarnizioni, ripiani e filtri di scarico. Tuttavia, per richiedere assistenza su frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e altri elettrodomestici, è necessario contattare i centri di assistenza autorizzati indicati nei manuali d’uso o sul sito IKEA.

Ikea - fonte pexels - palermolive.it
Ikea – fonte pexels – palermolive.it

Un passo avanti verso la sostenibilità

Questa iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di sostenibilità adottata da IKEA. L’azienda svedese da anni promuove un’economia circolare, incoraggiando il riutilizzo e la riduzione degli sprechi. Offrire pezzi di ricambio è un ulteriore passo verso un modello di consumo più responsabile, in cui la riparazione diventa la norma anziché l’eccezione.

Grazie alla possibilità di ottenere pezzi di ricambio gratuitamente o a prezzi accessibili, IKEA aiuta i consumatori a risparmiare e a ridurre il proprio impatto ambientale. Riparare i mobili invece di sostituirli non solo permette di allungarne la vita, ma contribuisce a creare una mentalità più attenta e consapevole. In un’epoca in cui tutto sembra destinato a diventare “usa e getta”, tornare a riparare può davvero fare la differenza.