Il 19enne Francesco Bacchi ucciso dopo una rissa a Balestrate, condannato Andrea Cangemi
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Condanna a 14 anni e 8 mesi di reclusione per Andrea Cangemi, il ragazzo di 21 anni accusato di avere ucciso il diciannovenne Francesco Bacchi dopo una rissa all’uscita da una discoteca di Balestrate, in provincia di Palermo. Lo ha deciso il gup Lorenzo Chiaramonte. Insieme a Cangemi, ci sono altri due condannati per rissa aggravata: si tratta di Gaetano Lo Giudice, che dovrà scontare la pena di 1 anni e 8 mesi e Alessio Greco, condannato a 1 anno. Per entrambi la pena viene sospesa. Furono dieci in totale le persone indagate per la rissa mortale, alcuni hanno patteggiato mentre altre hanno scelto il rito ordinario.
Secondo i giudici si tratterebbe di omicidio preterintenzionale. Secondo l’accusa fu Cangemi, difeso dall’avvocato Bartolomeo Parrino, a sferrare i due violentissimi calci mortali ai danni di Bacchi. La notte tra il 13 e il 14 gennaio 2024 la vittima fu portata al pronto soccorso di Partinico dove è deceduto nelle prime ore della mattina.
I familiari della vittima, parte civile al processo, hanno sempre contestato la ricostruzione della Procura e della difesa degli imputati. Infatti, per loro si sarebbe trattato di omicidio volontario. Per questo gli avvocati Cinzia Pecoraro, Raffaele Bonsignore e Antonio Maltese avevano chiesto una modifica del capo d’imputazione.