Il Cdr del Tg1 dichiara guerra a Fiorello per il suo programma

Il principale telegiornale Rai chiede chiarimenti ai vertici aziendali, e minaccia proteste, per lo spazio tolto al Tg1 a vantaggio del programma di Fiorello

 In Rai ci sono acque agitate:  è stata annunciata una nuova trasmissione di Fiorello, che dovrebbe andar in onda fra le sette e le otto del mattino. Quella di Fiorello sarà una striscia sul modello di “Viva Via Asiago” in multicasting tanto su Radio2 che RaiPlay e Rai1. Questo programma andrà a occupare uno spazio di circa un’ora, che al momento, è del Tg1. Questa eventualità ha portato il Comitato di redazione del Tg1 ad esprime tutto il suo sconcerto e la sua contrarietà nell’apprendere del possibile approdo di un programma satirico al posto di quasi un’ora di programmazione gestita dal Tg1.

“Il Comitato di redazione del Tg1 ─ si legge nel comunicato ─ esprime tutto il suo sconcerto e la sua totale contrarietà nell’apprendere del possibile approdo di un programma satirico di intrattenimento, guidato da Fiorello, al posto di quasi un’ora di programmazione gestita dal Tg1, nello specifico Tg1 Mattina”.

Il format del programma di Fiorello sarà ispirato alla famosa ‘”Edicola”

Il programma di Fiorello andrebbe in onda fra le 7 e le 8 del mattino, sulla base dall’esperienza mattutina maturata dallo showman siciliano su Rai Radio 2 nella sua “Edicola”. E sarà trasmesso in multicasting, tanto su Radio2 che su RaiPlay e Rai1. Inizialmente sembrava che la trasmissione dovesse partire a metà novembre, ma trattandosi di una vera rivoluzione del palinsesto mattutino della rete Rai ammiraglia, la preparazione è stata più lunga e l’avvio del programma sarebbe slittato fra dicembre 2022 e gennaio 2023. Anche se sono circolate ipotesi secondo cui questo potrebbe partire già da fine novembre.