Il dolore di Zamparini per la morte di “Armandino”. La nota della famiglia
Zamparini: «Armando non ha mai risposto al mio messaggio di in bocca al lupo. Non aveva problemi di salute, non mi spiego questa tragedia». La famiglia già a Londra
Armando Zamparini, il figlio dell’ex presidente rosanero morto a Londra era detto “Armandino” perché era il più piccolo dei figli di Zamparini. Era l’unico nato dal suo secondo matrimonio con Laura Giordani. Con la prima moglie ne aveva avuto quattro: Silvana, Greta, Andrea e Diego. Nei suoi ultimi anni “Armandino” aveva fatto studi in marketing in Italia, aveva conseguito la laurea alla prestigiosa Internazional School di Trieste. Quindi aveva proseguito il proprio percorso in Inghilterra, dove si era anche laureato in area management e dove stava frequentando un master. Inoltre aveva avviato un’attività nel campo della distribuzione, la Etatio Srl, con l’inglese Kevin Cole. A Londra il figlio di Zamparini viveva in un appartamento, nell’esclusivo e centrale quartiere di Mayfair, che condivideva con un amico, Thomas, un ragazzo francese anche lui di buona famiglia.
IL DOLORE DI ZAMPARINI
«Giovedì Thomas è uscito di casa presto, mentre mio figlio è rimasto in casa. Poi la governante alle due e mezza l’ha trovato inerme, immobile. Ha chiamato subito l’ambulanza, ma è stato tutto inutile. Armandino era già morto”. Lo ha detto Maurizio Zamparini, raggiunto telefonicamente da Repubblica. «Gli avevo mandato un messaggio giovedì, il giorno prima: “In bocca al lupo!” ─ ha aggiunto l’ex patron del Palermo ─. Ma non ho mai ricevuto risposta. Perché Armandino l’altro ieri è morto. È una tragedia infinita». E continuando ha anche detto: «Non avevamo avuto alcun segnale e Armando era un ragazzo pulitissimo. Ieri stesso i coniugi Zamparini, sono partiti alla volta della capitale inglese, comprensibilmente distrutti dal dolore.
LE CAUSE DELLA MORTE
Le cause della morte del ragazzo sono ignote. Le appureranno il “Coroner” inglese e l’autopsia nelle prossime ore. Dai primi esami, si sospetta un arresto cardiocircolatorio, o comunque un malore letale. Le autorità inglesi che stanno indagando hanno escluso, al momento l’ipotesi di morte violenta. Inoltre ieri erano state ipotizzate patologie cardiache pregresse. Ma Maurizio Zamparini ha smentito a Repubblica questa ipotesi: «Ha sofferto di una forte bronchite asmatica in passato, che gli ha dato vari problemi, ma nient’altro che io sappia».
LA NOTA DELLA FAMIGLIA
Ieri sera i legali della famiglia Zamparini hanno diffuso questa nota: “Armando si è spento serenamente nel suo appartamento a Mayfair, Londra. Al concludersi di tutte le formalità amministrative, Armando sarà riportato in Italia dai suoi genitori e lì sepolto. La famiglia non rilascerà ulteriori dichiarazioni, ma esprime gratitudine per le condoglianze ricevute e chiede gentilmente che la propria privacy venga rispettata mentre piangono la scomparsa del loro unico figlio”.