Il dramma del Bayesian, il superyacht di lusso con l’albero in alluminio più alto del mondo
Il Bayesian, un’elegante barca a vela di 56 metri battente bandiera britannica, è affondata al largo di Porticello, vicino Palermo. Questa lussuosa imbarcazione, costruita dal cantiere Perini Navi di Viareggio e varata nel febbraio 2008, è stata ristrutturata nel 2020 ed è progettata per viaggi esclusivi. Con una stazza lorda di 473 tonnellate, il Bayesian è celebre per il suo albero maestro in alluminio, il più alto al mondo con i suoi 75 metri. La barca aveva raggiunto Porticello dopo essere passata per Milazzo e Cefalù.
La superficie velica del Bayesian è di ben 3.000 metri quadrati, mentre l’area dei ponti si estende su 436 metri quadrati. Le sei cabine di bordo occupano 143 metri quadrati e offrono ospitalità al proprietario e a 11 ospiti, assistiti da un equipaggio di 10 persone. Lo yacht è costruito con scafo e sovrastruttura in alluminio, con ponti in teak. È alimentato da due motori diesel Mtu da 965 CV ciascuno, che consentono una velocità di crociera di 12 nodi e una velocità massima di 15 nodi. Oltre all’albero maestro, che è il più alto in alluminio al mondo, la barca possiede anche il secondo albero più alto al mondo.
Inizialmente chiamato “Salute” al momento del varo nel 2008, il Bayesian ha ricevuto nel 2009 il premio come miglior superyacht a vela. Nella classifica mondiale dei superyacht più grandi, il Bayesian occupa la posizione numero 677 ed è il 17° yacht più grande mai costruito da Perini Navi.