Il piccolo Francesco, dopo alcuni giorni nel reparto di rianimazione per via di alcune fratture non gravi riportate, è tornato adesso a casa. Ma ad aspettarlo non ci sarà il suo papà né la sua mamma, morta circa un anno fa.
“Il piccolo Francesco è ancora qui perché tu lo hai salvato”
Insieme al cordoglio espresso dall’Ateneo palermitano per la scomparsa del 38enne, su Facebook sono diversi i messaggi colmi di dolore quanto accaduto.
“Eravamo tutti pronti per vederci e festeggiare insieme come sempre. Ultime ore prima delle nostre grandi riunioni di famiglia dove tutti i cuginetti avrebbero giocato e fatto festa finalmente… e invece…Un cugino, un fratello, un figlio che tutti vorrebbero, e non per ultimo un padre, un magnifico papà che come tale ci ha lasciato, facendo ciò che un genitore dovrebbe fare tutti i giorni, proteggere la vita del suo piccolo al costo della sua. E tu l’hai fatto! il piccolo Francesco oggi è ancora qui perché tu lo hai salvato! Un giorno lui saprà che il suo papà era un Eroe. Ti vogliamo bene Giovanni, ora e sempre”.
Le ipotesi al vaglio
Il messaggio di cordoglio confermerebbe l’ipotesi fornita inizialmente degli inquirenti, ovvero quella che Minafò sia precipitato nel tentativo di salvare il figlio, sportosi troppo dalla ringhiera del balcone. Tuttavia resta ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto, non è infatti ancora esclusa l’ipotesi del gesto volontario.