“Il fiore e l’abisso”, a Palermo la personale di Pietro Danilo Taormina
Le opere di carattere visionario ispirate all’arte medievale, fiamminga e all’espressionismo, includono personaggi mitologici e religiosi che raccontano la società odierna
“Il fiore e l’abisso – narrazione di un visionario“: è il titolo della personale pittorica di Pietro Danilo Taormina in programma fino al prossimo 15 aprile a Palermo.
Inaugurata il 31 marzo, la mostra, proposta e curata dallo stesso artista, è allestita negli spazi della Sala “Paolo Borsellino” di Palazzo Jung, sede della Città Metropolitana.
L’idea fondante del progetto è stimolare una riflessione sulla cattiva condotta della società contemporanea, priva di valori morali.
L’esposizione rimarrà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30.
UN LINGUAGGIO UNICO NEL PANORAMA PITTORICO SICILIANO
“Il fiore e l’abisso” nasce dallo studio di diversi autori della storia dell’arte quali Hieronymus Bosch, George Grosz, Jan Van Eyck e Francisco Goya per citarne solo alcuni.
Le opere di carattere visionario ispirate all’arte medievale, fiamminga e all’espressionismo, includono una serie di personaggi mitologici e religiosi che raccontano il mondo e la società odierna.
I dipinti in mostra a Palazzo Jung rappresentano un unicum nel panorama artistico siciliano.
Una dimensione pittorica assolutamente nuova sotto il profilo del linguaggio, sia nella trasgressione che nella tradizione e nel rispetto delle regole.
Un excursus che parte dalla Genesi e arriva sino alla contemporaneità, approdando a opere come il “Giudizio Universale“.
Di particolare intensità è la “Favola nera“, un dipinto in cui gli animali descrivono aspetti deteriori del comportamento umano.
CENNI SULL’ ARTISTA
Pietro Danilo Taormina è nato a Palermo l’8 marzo del 1993 ed opera in provincia, precisamente a Marineo.
Ha studiato al Liceo Artistico “Eustachio Catalano” di Palermo.
Successivamente, ha conseguito il diploma triennale e la specializzazione in Pittura con il massimo dei voti all’Accademia di Belle Arti del capoluogo siciliano.
Ha preso parte a numerose mostre, festival, concorsi ed estemporanee tenutesi in diversi luoghi del Palermitano, ma anche all’estero.
Diverse sue opere si trovano in collezioni private, in Italia e in altri Paesi.
Ha tenuto diversi laboratori di pittura e arti grafiche per conto di varie associazioni culturali e fondazioni e nell’ambito di alcuni progetti ministeriali.
Paesaggista, ritrattista, decoratore di ambienti, nelle opere recenti si confronta con gli aspetti emergenti del sociale, affermando uno stile nuovo e contemporaneo.
Attualmente, è docente di arte alla Scuola Secondaria di primo grado, paritaria “Marcello Corradini” di Palermo.