Una fine atroce per mano di malintenzionati introdottisi nell’abitazione di famiglia. È così che la parola fine è stata impressa sulla vita di Ricky, il cocker spaniel inglese di una famiglia romana, residente in un appartamento nel quartiere Monteverde. I padroni di casa, appena usciti, hanno ricevuto sul cellulare la notifica che li avvisava di un’effrazione in corso: immediato il ritorno che si è fatto ancor più amaro quando, nel giro di poco, hanno visto il corpo senza vita di Ricky che giaceva nel giardino del primo piano. Era stato gettato dal sesto.
Non era la prima volta che la famiglia subiva dei furti, come raccontato al quotidiano Repubblica. Stavolta non si esclude l’ipotesi del tentato rapimento del cane. “Crediamo che i ladri siano scesi poggiando i piedi sul motore del condizionatore, poi sull’armadio, tipo scaletta – hanno raccontato i proprietari – e che così siano risaliti portandosi via Ricky. Forse per chiederci un riscatto in denaro”.
I proprietari ipotizzano che, risaliti sul terrazzo condominiale, i ladri abbiano lasciato andare giù il cane: “Era un cucciolone di 10 anni adottato quando ne aveva due, dopo che un bambino si era stufato di lui. Un cane pigro, anziano, non saltava, non giocava”.
La garante degli animali di Roma Capitale, Patrizia Prestipino, ha commentato sui social il fatto: “Un gesto orribile per vigliaccheria e crudeltà. Come si fa a uccidere in questo modo un essere innocente? L’augurio è che chi ha commesso un tale gesto venga identificato e preso in custodia dalle autorità competenti, e che giustizia venga fatta. Un abbraccio solidale alla famiglia di Ricky”.
Foto da Pixabay