Il giallo sul pilota dell’Eurofighter precipitato a Trapani, nessun SOS
Il pilota del caccia militare caduto mentre rientrava alla base di Trapani Birgi è stato ritrovato morto. L’aereo si è schiantato per cause ancora da accertare
Strage sfiorata Ieri pomeriggio nelle campagne tra Marsala e Trapani. Un velivolo monoposto Eurofighter del 37/mo Stormo di Trapani è precipitato mentre era di rientro da una missione addestrativa. In quella zona ci sono moltissime abitazioni e poteva accadere il peggio. Il velivolo durante l’impatto si è disintegrato, e si sono trovati rottami infuocati anche a diverse centinaia di metri di distanza. Alle 18:30, orario in cui è scattato l’allarme, si è levato in volo un elicottero dell’82esimo reparto Csar per coordinare le ricerche dall’alto, mentre sul posto erano presenti altre forze dell’ordine, ambulanze e vigili del fuoco, oltre un team di specialisti del 37° Stormo.
Il pilota è morto
Un giallo ha circondato la notizia del ritrovamento in vita o meno del pilota. Da parte dell’Aeronautica militare non è arrivata nessuna nota ufficiale, e fino a tarda sera circolavano voci discordanti che davano il pilota prima ritrovato vivo e trasferito in ospedale, mentre altre dicevano che ancora non era stato trovato. Invece il capitano Fabio Antonio Altruda è morto. Era lui il pilota del caccia militare precipitato mentre rientrava alla base di Trapani Birgi. Il ritrovamento è avvenuto nella zona di Locogrande, a pochi chilometri a nord di Marsala, dove l’aereo si è schiantato per cause ancora da accertare.
Nessun SOS
Al volo di addestramento partecipavano due Eurofighter per una missione di routine. I monoposto biosonici viaggiavano leggermente distanziati tra di loro. Il pilota del secondo aereo non ha comunicato avarie o problemi. E non è scattato l’allerme al momento dell’attivazione il sistema di espulsione di emergenza. Inoltre la tuta di ogni pilota è dotata di un impianto Gps. Ma la base non ha ricevuto alcuna segnalazione o allarme su quanto accaduto. Per questo ancora non è chiaro se il pilota si sia gettato fuori dal velivolo mentre precipitava. Di sicuro non è partito alcun SOS. L’aereo pare fosse armato e la zona dove si trovano i resti è stata inibita a tutti. L’aeroporto di Trapani Birgi è rimasto per ore ai livelli massimi di allerta. Inoltre l’incidente aereo ha comportato anche il blocco dei voli in partenza ed in arrivo nello scalo civile del Vincenzo Florio.
