Da una settimana a Palermo il protagonista è stato Kaoru Nakajima, il magnate giapponese che la scelto il capoluogo siciliano per festeggiare il suo compleanno. È stata organizzata una festa che ha visto impegnati i due più grandi e belli teatri della città.
Ieri, domenica 5 novembre, dopo che se ne era parlato tanto, si è svolto l’evento che ha avuto inizio al teatro Massimo. Ben prima dall’inizio dello dello show, la scalinata era piena di tanti ospiti in abbigliamento molto elegante: in smoking gli uomini, in lungo le donne. Trapelava la gioia di trovarsi in una bella città di un Paese che adorano.
Mentre i suoi ospiti sono entrati in teatro dalla scalinata principale, Kaoru Nakajima, il festeggiato ha preferito entrare dall’ingresso artisti. Poi ha atteso in uno dei camerini. ed ha fatto il suo ingresso in sala verso le 18,30. Lo spettacolo vero e proprio è stato preceduto da una convention della Hechel, la società di Nakajima, e poi il via allo show di Matteo Bocelli. accompagnato da chitarra, violoncello e pianoforte. Subito dopo trasferimento al Teatro Politeama, per la cena curata da Galati. Erano attesi da più di 70 tavoli rotondi con otto sedie ciascuno, con apparecchiature bianche arricchite da dettagli in rosso. Un colpo d’occhio, sul pavimento anch’esso rosso scuro. Gli ospiti si sono accomodati mentre l’atmosfera della sala era impreziosita dalle note del brindisi di Traviata. Hanno potuto scegliere fra le alternative di due menù. Quindi panelle, caponata, paccheri pomodoro e basilico, oppure ragù e bietole). Due secondi: scaloppina di seitanm o scottona con puré. Poi cannolo, tiramisù e, per chiudere, cappuccino e tea.
Per Mr. Nakajima show al Massimo e cena al Politeama con menù siciliano, comprese le panelle